Tutto
ciò che vi “costringe” sta giungendo al limite e ora si rende necessaria una
domanda: cosa voglio? So già che molti risponderanno: non è importante quello
che voglio, tanto non si può avere. Cari Vergine, è inevitabile sentirsi
combattuti, perché da una parte c’è un forte richiamo alla libertà, alla
necessità di esprimervi e di essere allineati con quello che sentite; dall’altra
le responsabilità quotidiane e i doveri, famigliari e professionali, ostacolano
anche solo il pensiero che le cose possano essere diversamente. Io vi capisco,
davvero, il fatto è che non è quello il punto. Sembra che lo sia, ma non lo è.
È sempre fattibile adattare la vita alle nostre esigenze piuttosto che adattare
noi alla vita. Il punto è: cosa siete disposti a sacrificare perché questo avvenga?
Esercizio: rompete un oggetto di coccio o di vetro
scaraventandolo in terra.
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