Una
volta la mia insegnante di inglese, donna di straordinarie capacità, vedendo
una mia compagna molto triste, interruppe la lezione e ci fece tutto un
discorso sul ciclo mestruale che può causare un’incomprensibile tristezza e
malinconia. Ci rassicurò sul fatto che non era insolito e che potevamo dar sfogo
ai nostri umori accettandoli per quello che erano perché sarebbero passati
insieme al ciclo ormonale. Poi accompagnò la nostra compagna fuori l’aula per
farla sfogare. Cari Acquario, non credo che questo valga solo per le donne. A
tutti capita la cosiddetta giornata storta e a volte è davvero il sintomo di
qualcosa di più grande di cui dobbiamo occuparci. Il più delle volte tuttavia,
una tristezza latente, un eccesso di sensibilità o un nervosismo spiccato,
sono solo sintomi di carenze fisiche: mancanza di sonno, fame o sbalzi
ormonali. Spesso siamo più semplici di quanto pensiamo. Non fatene un dramma ma
prendetevi cura del vostro corpo nelle piccole cose.
Esercizio: associate ad ogni emozione l’equivalente
fisico (es: nervosismo=mancanza di sonno).
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