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L’oroscopo di quest’anno si basa sulle tappe del Viaggio dell’Eroe di Vogler (che a sua volta si basa sul lavoro di Joseph Campbell). Qualche anno fa, ho dedicato l’oroscopo ai 12 archetipi del Viaggio dell’Eroe, ossia l’Innocente, il Mago, il Guerriero etc. Quest’anno invece ci lasciamo guidare dalle tappe del Viaggio, perché ciascuno di noi, che lo sappia o no, è in Viaggio, un viaggio fatto di chiamate, prove, superamento di soglie e conquista di tesori.
L’Eroe, e quindi ciascuno di noi, non intraprende il Viaggio un’unica volta. Il Viaggio comincia ogni volta che ci viene chiesto di abbandonare le nostre sicurezze, e quindi di perdere (anche solo temporaneamente) qualcosa, per acquisire qualcos’altro: un potere, una conoscenza, l’amore, una crescita interiore.
Questo Viaggio, con tutte le sue tappe, lo trovate in tutte le fiabe, i miti, i racconti del mondo e – udite udite – in tutti i più bei film della storia del cinema, perché questo viaggio è il Viaggio di tutti noi e ci chiama costantemente; per questa ragione, ogni volta che lo riconosciamo dentro una storia, quella storia ci attrae irresistibilmente e ci rapisce, come Ade con Persefone.
E, come Persefone si ritrova nel mondo sotterraneo degli Inferi, anche noi a ogni rapimento ci ritroviamo in un mondo sotterraneo, buio e minaccioso, dove non vorremmo stare. Per questo si chiama Viaggio dell’Eroe, perché ci vuole coraggio per affrontare le prove che ci aspettano e diventare Regine e Re del nostro mondo interiore, della nostra Ombra.
Allora, non abbiate paura o, meglio, cercate dentro di voi – con l’aiuto di mentori, alleati, bacchette magiche e pozioni incantate – il coraggio di affrontare le paure, perché ogni rapimento è un dono, è l’inizio di un Viaggio, alla fine del quale ci aspetta un tesoro che ripagherà ogni fatica.
Alcuni viaggi sono più spaventosi di altri, più zeppi di ostacoli, disseminati di trappole, e sono quelli da cui vorremmo a tutti i costi tirarci indietro. Sono i viaggi che da soli non intraprenderemmo mai, quelli di fronte ai quali siamo Eroi recalcitranti… per quello veniamo rapiti. Ma sono anche i viaggi più importanti, quelli in cui il dolore e la gioia, sofferenza e stupore, si compenetrano, rendendoci consapevoli dell’illusione della dualità, e restituendoci lo sguardo dell’Anima che tutto com-prende, perché non esiste il Bianco senza il Nero.
Allora, da quei viaggi, torniamo tras-formati, ed è quella trasformazione, che è una nuova nascita, che ci restituisce alla nostra vera Essenza, che ci restituisce alla vita.
È vero, non tutti gli Eroi sopravvivono, eppure io credo che
abbiamo sempre una scelta. E allora io mi auguro, e vi auguro, per questo nuovo
anno che è alle porte, che voi tutti scegliate sempre di partire e sempre di
tornare. Di trovare il vostro filo di Arianna.
“Facciamo che abbiamo trovato un filo,
ci vorrebbe un ago e non un’agonia,
per imparare la pazienza del sarto che cuce vestiti e
ferite.
Spero ci venga in mente un pensiero esilarante,
quelli che fanno ridere di questa inconsistenza
e per un attimo, ingannevolmente, ci rendono compiuti.”
(dal film Scordato)
Per questo 2024, io vi auguro di avere la pazienza del sarto per cucire le vostre ferite e riuscire a trovare un pensiero esilarante che, non ingannevolmente, ma incantevolmente, vi faccia sentire, anche solo per un istante, finalmente compiuti.
In ogni Viaggio, l’Eroe torna con un dono. Questo è il mio
dono per Voi.
Buon anno, mie care e miei cari.
Entra nel bosco.
Ogni tanto lascia
e poi entra nel bosco.
Entra sola nel bosco. Entra
piano.
Il primo grido d’uccello
è il tuo nome.
Se incontri acqua, entra nell’acqua.
Se incontri fango, entra. Pianta
i tuoi piedi le mani dove la terra cede
e il tuo passo innesca l’allerta grande
il respiro appeso della foresta.
Poi scendi ancora dove c’è solo
ombra.
Senti le creature senza luce.
Resta immobile. Taci.
E quando il cuore
più forte batte, fermati – ascolta –
dai nome alla paura.
Studia bene il suo trono.
Come cambia il respiro
come ti tiene.
Allora scendi
nel più fitto del bosco. Trema più forte.
Guarda come tremi. Studia – come s’accende
la potente paura. Impara le sue esche
nel sacro impasto dove la morte
esce dal guscio.
È questo il luogo dove tutto il cielo
cade e viene. La terra lascia fare
e tutto lega tutto s’impasta e cresce.
Tutto va come deve, ricuce
e scuce, affonda sale e si spande
morendo nutre sé stesso mentre nasce.
Il secondo uccello che sbattendo
le ali ti atterrisce, comanda questo:
lascia che il bosco entri. La paura
è scesa dal suo trono.
Adesso prega. Perfettamente.
La preghiera è ascolto e tu sei ora
nel più perfetto tempio della terra.
Allora quando appare più in là
il capriolo, o incredibile il cervo
girando la sua testa di fenomeno
guarda te
dal suo tacere grande d’animale,
sentiti benedetto dalla terra
e dal cielo,
tramite te la specie nostra va a bere.
Poi torna a casa.
Torna – studia – fai le tue cose
per bene. Stai vicino
stai dentro la traballante specie. Nostra.
Ma poi vai al bosco.
(Bosco Amante Buio – Mariangela Gualtieri)
E se siete arrivati fin qui, mi volete proprio bene, e vi
meritate l’oroscopo. 😊
Avete due scelte, leggere il vostro segno (e magari anche quello del vostro ascendente) e/o seguire il Viaggio dell’Eroe e quindi leggerli tutti come fosse un percorso iniziatico. In tal caso, questa è la sequenza da seguire:
Mondo ordinario (Sagittario)
Chiamata all’avventura (Bilancia)
Rifiuto della Chiamata (Acquario)
Incontro con il Mentore (Cancro)
Superamento della prima soglia e accesso al Mondo straordinario (Gemelli)
Prove, Alleati, Nemici (Leone)
Avvicinamento alla Caverna più profonda (Scorpione)
Caverna e la Prova Centrale (Pesci)
Ricompensa (Capricorno)
Via del Ritorno (Ariete)
Resurrezione e seconda prova (Toro)
Ritorno con l’Elisir (Vergine)
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Leggi la solita ma indispensabile premessa all’oroscopo annuale.
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