Sapete
cosa succede quando non riconosciamo ciò che ci appartiene come nostro
affibbiandolo ad altri? La guerra. Lo so, suona catastrofico, ma in verità è
proprio quello che succede. Tutte le volte che fuggiamo dai nostri bisogni più
intimi perché riconoscerli ci farebbe sentire deboli o colpevoli, e li
attribuiamo, per comodità o inconsapevolezza, a qualcuno nei paraggi, non solo
ci scontriamo col mal capitato di turno che si sente ingiustamente trattato, ma
prima di tutto facciamo scattare un conflitto interno tra diverse parti di noi,
ed è quel tipo di conflitto che non prevede vincitori. Cari Ariete, abbandonate
le belligeranze e stabilite un tregua con la parte di voi che non vi va a
genio. Anch’essa ha i suoi diritti.
Esercizio: in piedi davanti a uno specchio
scrivete sullo specchio con un rossetto tutte le caratteristiche che non vi
piacciono e pensate di non avere.
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