Premessa
all’oroscopo
Ultimamente
ho l’impressione che si sia tutti molto affaticati, chi per Plutone, chi per
Saturno, chi per Urano, chi per terribili prove della vita… sembriamo essere
tutti sotto scacco. Per tale ragione, questa settimana ho deciso di proclamare
un Ode alla Leggerezza. Sapete che abitualmente sottolineo quello su cui
dobbiamo lavorare e impegnarci, più che quello che la vita ci sta portando in
dono; questo perché credo che il valore dell’astrologia sia principalmente di
restituirci la dignità e il potere di decidere della nostra vita. Ma poiché
l’astrologia ha vari piani di lettura, questa settimana ho deciso di elargire solo
buone notizie, scegliendo di concentrarmi esclusivamente sul lato luminoso degli
archetipi (pianeti) che stanno visitando ciascun segno. Insomma… vi faccio
riposare. Buona settimana.
La
scrittrice americana Veronica Roth ha scritto: “L’ho sempre saputo fin da
quando ero bambino: la vita ci ferisce, tutti quanti. E non c’è modo di
sottrarsi ai suoi colpi. Ma ora ho imparato un’altra cosa: possiamo guarire, se
ci curiamo a vicenda.” Cari Ariete, siete sulla via della guarigione e
sentirete che mentre si guarisce, si percepisce qualsiasi cosa come una gioia.
Ricordate però che guarire non è un atto passivo ma un’azione. Come disse il
poeta Levine, guarire è toccare con amore ciò che abbiamo precedentemente
toccato con paura. Non so se siete già in grado toccare con amore, ma sento siete
senz’altro pronti a liberarvi della paura. E per farlo, non vi sottraete dal
chiedere aiuto.
Esercizio: ogni mattina, svegliandovi,
fate un sorriso a uno dei vostri organi: al vostro cuore, al vostro stomaco, ai
vostri polmoni, al vostro fegato. Dopo tutto, siete vivi grazie a loro.
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