Scrive Pessoa: “E di tutto questo rimango solo io, un povero bambino abbandonato, che nessun Amore ha voluto come figlio adottivo e nessuna Amicizia come compagno di giochi.” Che dire, un’immagine sconsolante e profondamente malinconica. D’altronde, chi di noi ha vissuto, almeno una volta nella vita, l’esperienza dell’abbandono, ma le parole di Pessoa rimandano più alla condizione esistenziale di eterno rifiutato. Mi domando se a volte voi non vi sentiate così e che non sia per questo che siete così maledettamente indipendenti, per non rischiare di sentire il rifiuto. Eppure, io non mi trovo molto con questa descrizione di Pessoa, che era sì un Gemelli ma pur sempre plutoniano e con una Luna congiunta a Saturno; io mi sento più vicina a Cioran quando dice: “Dio soltanto ha il privilegio di abbandonarci. Gli uomini possono solo mollarci.” Cari Capricorno, l’abbandono può essere perpetrato soltanto da Dio e da voi stessi. Su Dio non mi esprimo ma voi potete smettere di abbandonarvi in qualsiasi momento.
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