Quando cammini in un bosco, quel senso
di separazione dal tutto, che spesso ci pervade e al quale ci siamo assuefatti
ma che è una triste quarantena dal mondo, cessa. Attraverso il bosco noi
respiriamo l’essenza degli alberi che, naturalmente, permea la nostra pelle
riempiendoci i polmoni, le ossa e il cuore. L'erba scivola tra le dita dei
piedi, si arrampica lungo i polpacci, le vene di giada degli alberi
attraversano il corpo trasportando la linfa a bocca e narici, nutrendoci. Quando
camminiamo nel bosco impariamo a riconoscere tutte le sfumature di verde. Salvia,
muschio, oliva, mirto, agrifoglio, smeraldo, e altri verdi che prima non sapevamo
neanche esistessero. Cari Cancro, andate a passeggiare tra gli alberi per
ritrovare quella connessione che siete a rischio di perdere e, soprattutto, per
imparare nuove sfumature di verde perché, a volte, le cose non le capiamo perché
non sappiamo neanche che esistono. Avete bisogni di imparare colori nuovi.

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