Non esiste la possibilità che noi si faccia qualcosa che non verrà criticato. Anche nella peggiore delle ipotesi, ossia quella di annullarsi completamente in favore dell'aspettativa dell'altro, comunque arriverà il momento il cui saremo biasimati, additati, rimproverati, giudicati, contestati e disapprovati. Pertanto, vivere nella ricerca di fare la cosa giusta, se per cosa giusta si intende mettersi al riparo dal biasimo altrui, è un gioco perso in partenza. L'unica soluzione è quella di impegnarsi a fare la cosa giusta secondo la nostra personale e intima ricerca della verità. Cari Leoni, citando la poetessa Blaga Dimitrova, non abbiate paura che vi calpestino. Calpestata l'erba diviene sentiero.

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