Qualcuno ha scritto che in un
paese lontano il freddo è così intenso che le parole si congelano non appena
vengono pronunciate, e dopo qualche tempo si sgelano e diventano udibili, come
se le parole pronunciate in inverno rimanessero inascoltate fino all’estate. Cari
Bilancia, celebrate il solstizio d'inverno lasciando depositare le parole per
tutto il tempo necessario, come germogli protetti che attendano la bella
stagione per emergere dal terreno e manifestarsi nel loro significato. Ciò che
non capite oggi sarà più chiaro domani. Come dice Victor Hugo, d’inverno, né
calore, né luce, né pien meriggio; la sera e il mattino si confondono, tutto è
nebbia e crepuscolo, la finestra è appannata e non ci si vede bene. Aspettate
la “bella stagione” perché cose acquistino un senso.
La rubrica settimanale di Astri & DisAstri ovvero l'oroscopo che non è un oroscopo
21 dic 2025
BILANCIA - 21/27 dicembre 2025
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