Cari Ariete, la guarigione
richiede un’unica grande arma: la consapevolezza di sé. Sapere chi siamo, ammettere chi siamo (ossia venire a
patti con tutto ciò che di noi non vorremmo sapere e sentire) significa
divenire invincibili. Fintanto che siamo nella condizione di dover nascondere e
nasconderci parti di noi, allora saremo vulnerabili perché è come avere dei
punti ciechi che un altro può vedere e attaccare, e poiché sono ciechi, lì non
avremo messo difese. La coscienza della nostra interezza, fatta di luci e
ombre, ci rende inattaccabili. Cominciate la vostra impresa di integrazione
delle parti nascoste.
Esercizio:
prendete un blocchetto e chiedete a degli amici di scrivere un vostro difetto
senza che voi lo leggiate e lasciate a lui il foglietto. Poi prendete una
matita e passatela leggermente sul foglio che stava sotto a quello su cui l’amico
a scritto il vostro difetto.
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