Scrive Bessie Anderson Stanley: “Ridere
spesso e di gusto; ottenere il rispetto di persone intelligenti e l'affetto dei
bambini; prestare orecchio alle lodi di critici sinceri e sopportare i
tradimenti dei falsi amici; apprezzare la bellezza; scorgere negli altri gli
aspetti positivi; lasciare il mondo un pochino migliore, si tratti di un
bambino guarito, di un aiuola o del riscatto da una condizione sociale; sapere
che anche una sola esistenza è stata più lieta per il fatto che tu sei
esistito. Questo è avere successo.” Cari Leone, ho poco altro da
aggiungere. È tempo di ridimensionare l’ego e rinunciare al plauso, al bisogno
di sentirsi riconosciuti e cercare il vero successo così come ce lo descrive
Bessie o in una vostra personalissima declinazione. Abbandonate le quisquiglie
e cominciate a focalizzare ciò che veramente importa (e che di solito è molto
più semplice di ciò che pensiamo).
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