“Sapeva benissimo che la gente
litiga, anche in modo burrascoso magari, e poi si riconcilia. Ma non aveva idea
di come iniziare: semplicemente non conosceva il trucco, il dissidio che
rasserena, e non era mai riuscita a convincersi del tutto che le parole ostili
potessero essere cancellate e dimenticate.” (I.M.) Non è necessario dimenticare
per perdonare. Il perdono non è ‘come se non fosse mai successo’. Il perdono sa
che è successo e c’è una cicatrice a ricordarlo, ciò nonostante non ti porto
rancore, perché accolgo la tua imperfezione e accetto le tue scuse. Cari
Scorpione, allenatevi nell’arte della riconciliazione pur definendo i confini
che non desiderate vengano oltrepassati.
Esercizio:
fate una lista delle vostre cicatrici, fisiche e non, e scrivete accanto: io ti
perdono. Iniziate dal sasso che vi sbucciò il ginocchio.
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