Voglio augurarvi buon anno consegnandovi un messaggio da parte di Giove attraverso le parole di altri. Per voi, Vito Mancuso. Buon anno Arieti.
“Essere un filo di un indumento più
grande: forse è questo il senso ultimo del mio essere. Essere me stesso, senza
confondere la mia specificità di filo diverso da ogni altro, e insieme, però,
unirmi ad altri fili, perché un filo ha senso solo se si unisce ad altri fili,
come una nota ha senso solo se si unisce ad altre note, come una lettera ha
senso solo se si unisce ad altre lettere e così forma parole, e poi frasi,
periodi, magari anche racconti, novelle, romanzi, poesie... Essere se stessi,
ma anche legati agli altri: come la «a» rimane «a», ma se tra due «a» inserisco
una «m» ho trovato la possibilità di dire come mia moglie mi pensa, e ho dato
un senso a due «a» che altrimenti, da sole, non l'avrebbero avuto.” (Vito
Mancuso, Disputa su Dio e dintorni)
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