Citando qualcuno (ma non mi
ricordo chi, forse Hillman): “Sembra che le cose accadano come è
intrinsecamente giusto per esse, divenendo ciò che sono destinate ad essere.
Aristotele definiva questo processo: entelechia, ovvero la realizzazione
piena e perfetta di ciò che esisteva solo in potenziale. Che sia una farfalla
che esce dal bozzolo o un frutto maturo che cade dall’albero, o la ghianda che
diventa quercia, si tratta di uno schema evolutivo che evidenzia un’intelligenza
sottesa. Secondo la dottrina del Dharma, ciascuno di noi è chiamato a
realizzare un particolare modello di vita. Ognuno dovrebbe scoprire tale
modello e collaborare alla sua realizzazione.” Cari Cancro, scoprite il vostro
modello intrinseco e realizzatelo. Qualunque cosa siate adesso, potete ancora
fiorire, maturare, nascere, crescere, realizzare il vostro destino.
Mi sono commossa... Proprio questa settimana in una mia foto ho scritto fiorire ed ho ripreso in mano i pennelli perché voglio realizzare quello che è sempre stato un sogno da bambina. Grazie per le tue parole, noi cancerini abbiamo avuto tanti anni difficili...
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