Per ritrovare ciò che abbiamo
perduto dobbiamo tornare indietro, sempre più indietro, al momento dell’origine.
L’origine di una ferita, l’origine di un ricordo, l’origine di una convinzione
profonda o di un trauma. Non c’è un’altra via. E quando torniamo indietro,
raramente troveremo un momento singolo, un unico istante che ha generato quel
risultato. Molto più spesso scopriremo che è stata una serie di cose, di momenti,
che ci hanno condotti lì dove ci troviamo, che hanno lasciato quella ferita
aperta. Ogni storia ha origini multiple. Cari Leone, citando Philip Roth voglio
dirvi che per ritrovare la vostra vitalità, per trasformare voi stessi, dovete tornare
al punto zero, al pozzo originario, al comincio.
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