Ognuno di noi ha delle
convinzioni di base, consce o inconsce, sulle quali opera continuamente scelte e
fa supposizioni. Se io sono convinta di non valere, interpreterò un commento su
di me, come una critica. Se penso che il cambiamento metta a repentaglio le mie
sicurezze, qualunque cambiamento, anche positivo, tenderà a mettermi in crisi. Ciò
che pensiamo, e di cui siamo convinti, definisce il mondo in cui viviamo. E lo
limita. Cosa accade quando due persone, con convinzioni opposte si incontrano?
Accade l'assenza di empatia e di contatto animico. Il contatto si azzera perché
ci sono solo due Io, due paure, due convinzioni, che si scontrano. Io sono convinta
che cambiare lavoro sia una sciagura, tu lo vedi come un’opportunità. E nessuno
dei due capisce l’altro. Cari Vergine, se volete migliore le vostre relazioni, vi
esorto a capire che il vostro sistema interno di riferimento, non è assoluto. Rumi
ha scritto: “Ben oltre le idee di giusto e sbagliato c'è un campo. Ti
aspetterò laggiù.”
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