Esiste
una grande verità ed è che tutto quello che è stato fino a ieri, non conta più.
Noi tutti, o quasi, ci impegniamo a cercare l’origine delle cose, ad andare a
ritroso nel passato alla ricerca di un senso. Ci piace psicanalizzare e
psicanalizzarci, radiografiamo ogni cosa per andare sempre più a fondo, per
acquisire sempre maggior chiarezza. O almeno quella che ci appare essere
chiarezza. La verità è che guardare al passato è si legittimo, e talvolta opportuno,
ma alla fine della fiera ciò che conta è affrontare il presente. E se studiare
il passato può aiutarci a capire il presente, non sempre ci aiuta ad
accettarlo. L’unico modo per accettare il presente è accettare il presente, che
noi lo si capisca o no. Deporre le armi e gli strumenti, i libri di psicologia
e i microscopi, e accettare le cose così come sono. Cari Leone, smettete di
cercare i perché e fate pace con i fatti. E se non vi riesce, tentate almeno
una piccola tregua.
Esercizio: inventate un piccolo presepe
con oggetti che avete in casa.
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