La
rinuncia a qualcosa di negativo richiede il riconoscimento di un
grande senso di sconfitta ed esige importanti riadattamenti nella
nostra vita; è dunque molto meno facile e scontata di quanto noi
tutti si sia indotti a pensare. Si ritiene che se qualcosa, qualcuno,
è per noi negativo sia automatico farne a meno, ma ciò sconvolge
tutto un assetto interno di credenze e certezze che cambia nettamente
le carte in tavola. Ciò ci costringe a valutare l’intensità con
la quale ci ancoriamo a cose e persone, anche quando queste non
agiscono affatto nel nostro interesse. Cari Ariete, assicuratevi che
la cosa meno dolorosa (o meno difficile) sia anche la più giusta per
voi. Riconoscete i vostri attaccamenti.
Esercizio:
disegnate su un foglio un omino, con il vostro nome, e accanto ciò
da cui vorreste separarvi. Uniteli con una linea. Poi prendete delle
forbici...
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