Come ha detto in un’intervista Pietro
Castellitto, il problema del dolore è che ti paralizza mentre il successo è
legato al movimento; in teoria tutti potenzialmente avrebbero la possibilità di
avere successo, il problema è che per averlo bisogna saper trasformare il
dolore in movimento e questa è una cosa molto difficile. Non è un caso che la
parola successo sia anche il passato prossimo del verbo succedere, perché
il successo va inteso proprio come cose che accadono, che succedono. Se nella
vita ti muovi verso qualcosa, a un certo punto, quando ti guardi indietro,
delle cose sono successe, e nel bilancio finale magari alcune di quelle cose
sono successe molto bene. Ma spesso le cose non le facciamo perché ci sentiamo paralizzati,
e il dolore è una di quelle cose che ci paralizza. Cari Vergine, trasformate la
sofferenza in movimento, in un’ambizione futura. Il vostro vero potenziale è al
di là della paura.
Nessun commento:
Posta un commento