Chiunque soffra della ferita di non essere visto ignora una verità fondamentale: la prima persona ad aprire quella ferita originaria che ci portiamo dentro dall’infanzia, siamo proprio noi. Ciascuno di noi si infligge una ferita sulla ferita, tutte le volte che manca di affermare sé stesso e la propria verità, la propria identità, i propri bisogni, nell’attesa che gli altri gli/le riconoscano il diritto di avere quei bisogni. Siamo sempre, chi più apertamente chi più sotterraneamente, impegnati a spiegarci agli altri per assicurarci il loro benestare e la loro legittimazione. Il mondo funziona armoniosamente solo quando l’altro ci dice: ‘capisco’. Se capisce allora ci rispetterà, altrimenti ci contesterà. Cari Sagittario, avete diritto ad essere, a pensare e a fare, anche in assenza della comprensione altrui. Se l’altro non capisce, va bene uguale, quello che dovete fare è pretendere che l’altro vi rispetti, che capisca o no.
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