1 ago 2024

ARIETE - oroscopo mensile agosto 2024

Agosto, tempo di ferie, di mare, per alcuni montagna, per altri – i reietti della società o i fortunati che hanno potuto godere della loro libertà in climi più temperati, come giugno – tempo di città infuocate, con serrande abbassate e strade deserte.

Agosto, una volta stagione di lasagne in spiaggia, con madri giunoniche, su sdraie incerte in riva al mare, o sotto l’ombrellone a distribuire cibo a pargoli sovraeccitati e parenti rubicondi…

Agosto, cui si sopravvive oramai solo con ronzii di condizionatori in sottofondo, è il mese dei Regali Leoni (di cui mi fregio di far parte), segno dell’abbondanza, della fiducia e della Ricerca di Sé e della propria identità.

“Chi sono io?” si chiede il Leone che abita dentro ciascuno di noi, a prescindere dal segno di nascita, perché noi tutti portiamo dentro i 12 archetipi zodiacali come pezzi di un puzzle che stiamo costruendo per ritrovare e sviluppare il nostro vero Sé. In virtù di questo percorso di individuazione, questo mese vi chiedo di dare l’avvio a un processo di iniziazione che vi porti al cospetto di voi stessi, nella piena accettazione e valorizzazione di chi siete, comunque voi siate, che non si risolve in una passiva indulgenza dei propri difetti ma nell’amorevole accoglienza dei vostri limiti, sostenuta da un intento di bene che porti verso la scoperta della vostra vera essenza, fatta di luce e di ombre. Il sole impietoso di agosto è anche simbolo della coscienza che illumina la nostra parte ombra e ci permette di essere consapevoli di tutte le nostre parti rinnegate che, senza la luce della coscienza, si deformano e ci deformano rendendoci mischini (nel senso camilleriano del termine) e lasciandoci informi come Voldemort dopo gli horcrux.

L’avvio di questa iniziazione richiede innanzitutto coraggio, parola chiave del segno del Leone che governa proprio il cuore. E infatti coraggio vuol dire agire con il cuore, che è sede dell’Anima, la nostra parte più nobile e più sacra. Ma il coraggio, elemento indispensabile per qualunque impresa degna di questo nome (e non c’è impresa più grande che trovarsi al cospetto di sé stessi, come ci ricorda l’iscrizione sul Tempio di Delfi: Conosci te stesso) ma il coraggio, dicevo, a volte non basta e da sempre, io credo che la seconda ala per spiccare il volo verso l’impresa eroica, sia la leggerezza, l’umorismo, l’ironia ma, soprattutto, l’autoironia che è il nostro più prezioso alleato contro la paura, come di nuovo ci insegna Harry Potter con l’incantesimo Riddikulus.

Ricordate, non è la forza l’antidoto alle nostre paure. La paura si sconfigge rendendola ridicola, che anche i mostri di Monsters & Co. alla fine capiscono che l’energia sprigionata dalle risate dei bambini è mille volte più forte di quella prodotta dalle loro urla di spavento.

E allora, anche voi che state per iniziare questo viaggio, ricordatevi di cercare il coraggio necessario nell’umorismo e nell’autoironia, che a prendere le cose troppo sul serio si finisce in fondo al mare mangiati dai mostri. Non è vero che la leggerezza è superficialità, a meno che non scegliamo che lo sia. Possiamo intonare canti di gioia in mezzo alla tempesta eppure tenere ben salda la barra del timone. E di fronte a una perdita o a un lutto c’è ancora spazio per onorare la mancanza e il dolore con una fragorosa risata.

E quindi, in questo mese assolato, ridete. Ridete più che potete tenendo ben salda la barra del timone con la tenacia e la determinazione di chi sa che sta andando nella giusta direzione, verso sé stesso. Ma ridete…

…perché, aggiungerei, le amiche (e gli amici) servono a questo. E sono i vostri alleati più preziosi.

 

Cari Ariete, cercate voi stessi nel mare, immergendovi nelle acque profonde. Oppure sulla vetta di una montagna. Lasciate che gli occhi si abituino al buio salato delle acque marine o alla luce accecante delle grandi altitudini, e cominciate a guardare il mondo sotto una luce diversa. Quella luce è il riflesso di un pezzo di voi che potete recuperare e che vi renderà molto più integri perché, guardando il mondo con occhi diversi, avrete la possibilità di vedere anche voi stessi con occhi diversi. E se vi state chiedendo come fare, perché non avete a disposizione né mare né montagna, la risposta è: siate creativi, non didascalici; una piscina può diventare un mare e il tetto di un palazzo la vetta di una montagna. Trovate la vostra personalissima versione di ‘occhi diversi’.

TORO - oroscopo mensile agosto 2024

Agosto, tempo di ferie, di mare, per alcuni montagna, per altri – i reietti della società o i fortunati che hanno potuto godere della loro libertà in climi più temperati, come giugno – tempo di città infuocate, con serrande abbassate e strade deserte.

Agosto, una volta stagione di lasagne in spiaggia, con madri giunoniche, su sdraie incerte in riva al mare, o sotto l’ombrellone a distribuire cibo a pargoli sovraeccitati e parenti rubicondi…

Agosto, cui si sopravvive oramai solo con ronzii di condizionatori in sottofondo, è il mese dei Regali Leoni (di cui mi fregio di far parte), segno dell’abbondanza, della fiducia e della Ricerca di Sé e della propria identità.

“Chi sono io?” si chiede il Leone che abita dentro ciascuno di noi, a prescindere dal segno di nascita, perché noi tutti portiamo dentro i 12 archetipi zodiacali come pezzi di un puzzle che stiamo costruendo per ritrovare e sviluppare il nostro vero Sé. In virtù di questo percorso di individuazione, questo mese vi chiedo di dare l’avvio a un processo di iniziazione che vi porti al cospetto di voi stessi, nella piena accettazione e valorizzazione di chi siete, comunque voi siate, che non si risolve in una passiva indulgenza dei propri difetti ma nell’amorevole accoglienza dei vostri limiti, sostenuta da un intento di bene che porti verso la scoperta della vostra vera essenza, fatta di luce e di ombre. Il sole impietoso di agosto è anche simbolo della coscienza che illumina la nostra parte ombra e ci permette di essere consapevoli di tutte le nostre parti rinnegate che, senza la luce della coscienza, si deformano e ci deformano rendendoci mischini (nel senso camilleriano del termine) e lasciandoci informi come Voldemort dopo gli horcrux.

L’avvio di questa iniziazione richiede innanzitutto coraggio, parola chiave del segno del Leone che governa proprio il cuore. E infatti coraggio vuol dire agire con il cuore, che è sede dell’Anima, la nostra parte più nobile e più sacra. Ma il coraggio, elemento indispensabile per qualunque impresa degna di questo nome (e non c’è impresa più grande che trovarsi al cospetto di sé stessi, come ci ricorda l’iscrizione sul Tempio di Delfi: Conosci te stesso) ma il coraggio, dicevo, a volte non basta e da sempre, io credo che la seconda ala per spiccare il volo verso l’impresa eroica, sia la leggerezza, l’umorismo, l’ironia ma, soprattutto, l’autoironia che è il nostro più prezioso alleato contro la paura, come di nuovo ci insegna Harry Potter con l’incantesimo Riddikulus.

Ricordate, non è la forza l’antidoto alle nostre paure. La paura si sconfigge rendendola ridicola, che anche i mostri di Monsters & Co. alla fine capiscono che l’energia sprigionata dalle risate dei bambini è mille volte più forte di quella prodotta dalle loro urla di spavento.

E allora, anche voi che state per iniziare questo viaggio, ricordatevi di cercare il coraggio necessario nell’umorismo e nell’autoironia, che a prendere le cose troppo sul serio si finisce in fondo al mare mangiati dai mostri. Non è vero che la leggerezza è superficialità, a meno che non scegliamo che lo sia. Possiamo intonare canti di gioia in mezzo alla tempesta eppure tenere ben salda la barra del timone. E di fronte a una perdita o a un lutto c’è ancora spazio per onorare la mancanza e il dolore con una fragorosa risata.

E quindi, in questo mese assolato, ridete. Ridete più che potete tenendo ben salda la barra del timone con la tenacia e la determinazione di chi sa che sta andando nella giusta direzione, verso sé stesso. Ma ridete…

…perché, aggiungerei, le amiche (e gli amici) servono a questo. E sono i vostri alleati più preziosi.

 

Cari Toro, la vostra natura placida di cui a volte vi fregiate e che altre vi viene recriminata, non è che l’impalcatura di qualcosa di ben più profondo. Due animali vi rappresentano: il poderoso ma placido bue, signore dei pascoli che la sera fa ritorno al suo recinto; e il possente e impavido toro che nel recinto combatte con vigore e si ribella. Entrambe queste nature vi rappresentano e l’una non può escludere l’altra. La vostra iniziazione, questo mese, è la ricerca della parte mancante di voi. Se è tempo di combattere, combattete, non potete sottrarvi alla battaglia. Se è tempo di pascolare nei campi e tornare nella stalla, allora fatelo. C’è un tempo per ogni cosa, dovete capire qual è il vostro e trovare il coraggio di cavalcarlo.

GEMELLI - oroscopo mensile agosto 2024

Agosto, tempo di ferie, di mare, per alcuni montagna, per altri – i reietti della società o i fortunati che hanno potuto godere della loro libertà in climi più temperati, come giugno – tempo di città infuocate, con serrande abbassate e strade deserte.

Agosto, una volta stagione di lasagne in spiaggia, con madri giunoniche, su sdraie incerte in riva al mare, o sotto l’ombrellone a distribuire cibo a pargoli sovraeccitati e parenti rubicondi…

Agosto, cui si sopravvive oramai solo con ronzii di condizionatori in sottofondo, è il mese dei Regali Leoni (di cui mi fregio di far parte), segno dell’abbondanza, della fiducia e della Ricerca di Sé e della propria identità.

“Chi sono io?” si chiede il Leone che abita dentro ciascuno di noi, a prescindere dal segno di nascita, perché noi tutti portiamo dentro i 12 archetipi zodiacali come pezzi di un puzzle che stiamo costruendo per ritrovare e sviluppare il nostro vero Sé. In virtù di questo percorso di individuazione, questo mese vi chiedo di dare l’avvio a un processo di iniziazione che vi porti al cospetto di voi stessi, nella piena accettazione e valorizzazione di chi siete, comunque voi siate, che non si risolve in una passiva indulgenza dei propri difetti ma nell’amorevole accoglienza dei vostri limiti, sostenuta da un intento di bene che porti verso la scoperta della vostra vera essenza, fatta di luce e di ombre. Il sole impietoso di agosto è anche simbolo della coscienza che illumina la nostra parte ombra e ci permette di essere consapevoli di tutte le nostre parti rinnegate che, senza la luce della coscienza, si deformano e ci deformano rendendoci mischini (nel senso camilleriano del termine) e lasciandoci informi come Voldemort dopo gli horcrux.

L’avvio di questa iniziazione richiede innanzitutto coraggio, parola chiave del segno del Leone che governa proprio il cuore. E infatti coraggio vuol dire agire con il cuore, che è sede dell’Anima, la nostra parte più nobile e più sacra. Ma il coraggio, elemento indispensabile per qualunque impresa degna di questo nome (e non c’è impresa più grande che trovarsi al cospetto di sé stessi, come ci ricorda l’iscrizione sul Tempio di Delfi: Conosci te stesso) ma il coraggio, dicevo, a volte non basta e da sempre, io credo che la seconda ala per spiccare il volo verso l’impresa eroica, sia la leggerezza, l’umorismo, l’ironia ma, soprattutto, l’autoironia che è il nostro più prezioso alleato contro la paura, come di nuovo ci insegna Harry Potter con l’incantesimo Riddikulus.

Ricordate, non è la forza l’antidoto alle nostre paure. La paura si sconfigge rendendola ridicola, che anche i mostri di Monsters & Co. alla fine capiscono che l’energia sprigionata dalle risate dei bambini è mille volte più forte di quella prodotta dalle loro urla di spavento.

E allora, anche voi che state per iniziare questo viaggio, ricordatevi di cercare il coraggio necessario nell’umorismo e nell’autoironia, che a prendere le cose troppo sul serio si finisce in fondo al mare mangiati dai mostri. Non è vero che la leggerezza è superficialità, a meno che non scegliamo che lo sia. Possiamo intonare canti di gioia in mezzo alla tempesta eppure tenere ben salda la barra del timone. E di fronte a una perdita o a un lutto c’è ancora spazio per onorare la mancanza e il dolore con una fragorosa risata.

E quindi, in questo mese assolato, ridete. Ridete più che potete tenendo ben salda la barra del timone con la tenacia e la determinazione di chi sa che sta andando nella giusta direzione, verso sé stesso. Ma ridete…

…perché, aggiungerei, le amiche (e gli amici) servono a questo. E sono i vostri alleati più preziosi.

 

Cari Gemelli, per trovare voi stessi avete bisogno di uno specchio dovete raddoppiarvi o, forse, sdoppiarvi affinché la vostra duplice natura possa manifestarsi. Andare alla ricerca di voi, significa partire dall’assunto che non troverete mai una definizione chiara e definitiva di chi siete, perché la vostra duplicità vi moltiplica all’infinito in mille creature diverse, spesso dissonanti. Forse, la prima grande opera da affrontare con coraggio e umorismo è l’accettazione di questa dissonanza cominciando a seminare un campo di fiori tutti diversi, tutti egualmente belli.

CANCRO - oroscopo mensile agosto 2024

Agosto, tempo di ferie, di mare, per alcuni montagna, per altri – i reietti della società o i fortunati che hanno potuto godere della loro libertà in climi più temperati, come giugno – tempo di città infuocate, con serrande abbassate e strade deserte.

Agosto, una volta stagione di lasagne in spiaggia, con madri giunoniche, su sdraie incerte in riva al mare, o sotto l’ombrellone a distribuire cibo a pargoli sovraeccitati e parenti rubicondi…

Agosto, cui si sopravvive oramai solo con ronzii di condizionatori in sottofondo, è il mese dei Regali Leoni (di cui mi fregio di far parte), segno dell’abbondanza, della fiducia e della Ricerca di Sé e della propria identità.

“Chi sono io?” si chiede il Leone che abita dentro ciascuno di noi, a prescindere dal segno di nascita, perché noi tutti portiamo dentro i 12 archetipi zodiacali come pezzi di un puzzle che stiamo costruendo per ritrovare e sviluppare il nostro vero Sé. In virtù di questo percorso di individuazione, questo mese vi chiedo di dare l’avvio a un processo di iniziazione che vi porti al cospetto di voi stessi, nella piena accettazione e valorizzazione di chi siete, comunque voi siate, che non si risolve in una passiva indulgenza dei propri difetti ma nell’amorevole accoglienza dei vostri limiti, sostenuta da un intento di bene che porti verso la scoperta della vostra vera essenza, fatta di luce e di ombre. Il sole impietoso di agosto è anche simbolo della coscienza che illumina la nostra parte ombra e ci permette di essere consapevoli di tutte le nostre parti rinnegate che, senza la luce della coscienza, si deformano e ci deformano rendendoci mischini (nel senso camilleriano del termine) e lasciandoci informi come Voldemort dopo gli horcrux.

L’avvio di questa iniziazione richiede innanzitutto coraggio, parola chiave del segno del Leone che governa proprio il cuore. E infatti coraggio vuol dire agire con il cuore, che è sede dell’Anima, la nostra parte più nobile e più sacra. Ma il coraggio, elemento indispensabile per qualunque impresa degna di questo nome (e non c’è impresa più grande che trovarsi al cospetto di sé stessi, come ci ricorda l’iscrizione sul Tempio di Delfi: Conosci te stesso) ma il coraggio, dicevo, a volte non basta e da sempre, io credo che la seconda ala per spiccare il volo verso l’impresa eroica, sia la leggerezza, l’umorismo, l’ironia ma, soprattutto, l’autoironia che è il nostro più prezioso alleato contro la paura, come di nuovo ci insegna Harry Potter con l’incantesimo Riddikulus.

Ricordate, non è la forza l’antidoto alle nostre paure. La paura si sconfigge rendendola ridicola, che anche i mostri di Monsters & Co. alla fine capiscono che l’energia sprigionata dalle risate dei bambini è mille volte più forte di quella prodotta dalle loro urla di spavento.

E allora, anche voi che state per iniziare questo viaggio, ricordatevi di cercare il coraggio necessario nell’umorismo e nell’autoironia, che a prendere le cose troppo sul serio si finisce in fondo al mare mangiati dai mostri. Non è vero che la leggerezza è superficialità, a meno che non scegliamo che lo sia. Possiamo intonare canti di gioia in mezzo alla tempesta eppure tenere ben salda la barra del timone. E di fronte a una perdita o a un lutto c’è ancora spazio per onorare la mancanza e il dolore con una fragorosa risata.

E quindi, in questo mese assolato, ridete. Ridete più che potete tenendo ben salda la barra del timone con la tenacia e la determinazione di chi sa che sta andando nella giusta direzione, verso sé stesso. Ma ridete…

…perché, aggiungerei, le amiche (e gli amici) servono a questo. E sono i vostri alleati più preziosi.

 

Cari Cancro, voi siete fatti di emozioni che potreste immaginare come un caleidoscopio ma che, più spesso, dentro di voi, potremmo rappresentare come la tavolozza di un pittore in cui la brillantezza dei colori si riduce a un opaco color fango. Per il vostro viaggio alla volta di voi stessi vi chiedo di spostare lo sguardo dalla tavolozza alla tela. Prendete le vostre emozioni e fatene un quadro. Poi fatene un altro, e un altro ancora. E alla fine di questo sforzo artistico, inaugurate una mostra cui invitare gli amici. Date forma alle vostre emozioni per farne opere d’arte; tiratele fuori, celebratele, appendetele ai muri, mettetele in versi, narratele in qualunque modo vi venga in mente. Costruite un teatrino in cui metterle in scena con personaggi di vostra invenzione. Esorcizzatele esprimendole perché vedrete che, nell’atto amorevole di rendergli omaggio, sapranno condurvi al cuore del vostro Essere.

LEONE - oroscopo mensile agosto 2024

Agosto, tempo di ferie, di mare, per alcuni montagna, per altri – i reietti della società o i fortunati che hanno potuto godere della loro libertà in climi più temperati, come giugno – tempo di città infuocate, con serrande abbassate e strade deserte.

Agosto, una volta stagione di lasagne in spiaggia, con madri giunoniche, su sdraie incerte in riva al mare, o sotto l’ombrellone a distribuire cibo a pargoli sovraeccitati e parenti rubicondi…

Agosto, cui si sopravvive oramai solo con ronzii di condizionatori in sottofondo, è il mese dei Regali Leoni (di cui mi fregio di far parte), segno dell’abbondanza, della fiducia e della Ricerca di Sé e della propria identità.

“Chi sono io?” si chiede il Leone che abita dentro ciascuno di noi, a prescindere dal segno di nascita, perché noi tutti portiamo dentro i 12 archetipi zodiacali come pezzi di un puzzle che stiamo costruendo per ritrovare e sviluppare il nostro vero Sé. In virtù di questo percorso di individuazione, questo mese vi chiedo di dare l’avvio a un processo di iniziazione che vi porti al cospetto di voi stessi, nella piena accettazione e valorizzazione di chi siete, comunque voi siate, che non si risolve in una passiva indulgenza dei propri difetti ma nell’amorevole accoglienza dei vostri limiti, sostenuta da un intento di bene che porti verso la scoperta della vostra vera essenza, fatta di luce e di ombre. Il sole impietoso di agosto è anche simbolo della coscienza che illumina la nostra parte ombra e ci permette di essere consapevoli di tutte le nostre parti rinnegate che, senza la luce della coscienza, si deformano e ci deformano rendendoci mischini (nel senso camilleriano del termine) e lasciandoci informi come Voldemort dopo gli horcrux.

L’avvio di questa iniziazione richiede innanzitutto coraggio, parola chiave del segno del Leone che governa proprio il cuore. E infatti coraggio vuol dire agire con il cuore, che è sede dell’Anima, la nostra parte più nobile e più sacra. Ma il coraggio, elemento indispensabile per qualunque impresa degna di questo nome (e non c’è impresa più grande che trovarsi al cospetto di sé stessi, come ci ricorda l’iscrizione sul Tempio di Delfi: Conosci te stesso) ma il coraggio, dicevo, a volte non basta e da sempre, io credo che la seconda ala per spiccare il volo verso l’impresa eroica, sia la leggerezza, l’umorismo, l’ironia ma, soprattutto, l’autoironia che è il nostro più prezioso alleato contro la paura, come di nuovo ci insegna Harry Potter con l’incantesimo Riddikulus.

Ricordate, non è la forza l’antidoto alle nostre paure. La paura si sconfigge rendendola ridicola, che anche i mostri di Monsters & Co. alla fine capiscono che l’energia sprigionata dalle risate dei bambini è mille volte più forte di quella prodotta dalle loro urla di spavento.

E allora, anche voi che state per iniziare questo viaggio, ricordatevi di cercare il coraggio necessario nell’umorismo e nell’autoironia, che a prendere le cose troppo sul serio si finisce in fondo al mare mangiati dai mostri. Non è vero che la leggerezza è superficialità, a meno che non scegliamo che lo sia. Possiamo intonare canti di gioia in mezzo alla tempesta eppure tenere ben salda la barra del timone. E di fronte a una perdita o a un lutto c’è ancora spazio per onorare la mancanza e il dolore con una fragorosa risata.

E quindi, in questo mese assolato, ridete. Ridete più che potete tenendo ben salda la barra del timone con la tenacia e la determinazione di chi sa che sta andando nella giusta direzione, verso sé stesso. Ma ridete…

…perché, aggiungerei, le amiche (e gli amici) servono a questo. E sono i vostri alleati più preziosi.

 

Cari Leone, chi più di voi sa che questo è il mese dell’impresa eroica. Agosto chiude l’anno iniziato sotto il segno della Vergine, a settembre, quando tutte le attività ripartono e ci si prepara per il faticoso ma produttivo inverno. Agosto è la stagione del raccolto, di tutto quanto si è seminato nei mesi precedenti. È il mese del grano e degli alberi carichi di frutti e anche voi siete carichi di frutti. Forse non sono i frutti che avreste voluto offrire, ma sono sempre frutti, regali che portate in dono a chiunque voglia goderne. Sospendete il giudizio, superate la forma, e attestatevi sulla sostanza di ciò che siete e di ciò che elargite. Tutto il resto sono deboli scuse per non abbracciare la vita. Ovunque si presenti, comunque si presenti, un dono è sempre un dono, e lasciarlo incartato o rispedirlo al mittente è un rifiuto alla vita. Il primo passo nel viaggio per scoprire chi siete, è lasciare andare l’idea di come dovreste essere.

VERGINE - oroscopo mensile agosto 2024

Agosto, tempo di ferie, di mare, per alcuni montagna, per altri – i reietti della società o i fortunati che hanno potuto godere della loro libertà in climi più temperati, come giugno – tempo di città infuocate, con serrande abbassate e strade deserte.

Agosto, una volta stagione di lasagne in spiaggia, con madri giunoniche, su sdraie incerte in riva al mare, o sotto l’ombrellone a distribuire cibo a pargoli sovraeccitati e parenti rubicondi…

Agosto, cui si sopravvive oramai solo con ronzii di condizionatori in sottofondo, è il mese dei Regali Leoni (di cui mi fregio di far parte), segno dell’abbondanza, della fiducia e della Ricerca di Sé e della propria identità.

“Chi sono io?” si chiede il Leone che abita dentro ciascuno di noi, a prescindere dal segno di nascita, perché noi tutti portiamo dentro i 12 archetipi zodiacali come pezzi di un puzzle che stiamo costruendo per ritrovare e sviluppare il nostro vero Sé. In virtù di questo percorso di individuazione, questo mese vi chiedo di dare l’avvio a un processo di iniziazione che vi porti al cospetto di voi stessi, nella piena accettazione e valorizzazione di chi siete, comunque voi siate, che non si risolve in una passiva indulgenza dei propri difetti ma nell’amorevole accoglienza dei vostri limiti, sostenuta da un intento di bene che porti verso la scoperta della vostra vera essenza, fatta di luce e di ombre. Il sole impietoso di agosto è anche simbolo della coscienza che illumina la nostra parte ombra e ci permette di essere consapevoli di tutte le nostre parti rinnegate che, senza la luce della coscienza, si deformano e ci deformano rendendoci mischini (nel senso camilleriano del termine) e lasciandoci informi come Voldemort dopo gli horcrux.

L’avvio di questa iniziazione richiede innanzitutto coraggio, parola chiave del segno del Leone che governa proprio il cuore. E infatti coraggio vuol dire agire con il cuore, che è sede dell’Anima, la nostra parte più nobile e più sacra. Ma il coraggio, elemento indispensabile per qualunque impresa degna di questo nome (e non c’è impresa più grande che trovarsi al cospetto di sé stessi, come ci ricorda l’iscrizione sul Tempio di Delfi: Conosci te stesso) ma il coraggio, dicevo, a volte non basta e da sempre, io credo che la seconda ala per spiccare il volo verso l’impresa eroica, sia la leggerezza, l’umorismo, l’ironia ma, soprattutto, l’autoironia che è il nostro più prezioso alleato contro la paura, come di nuovo ci insegna Harry Potter con l’incantesimo Riddikulus.

Ricordate, non è la forza l’antidoto alle nostre paure. La paura si sconfigge rendendola ridicola, che anche i mostri di Monsters & Co. alla fine capiscono che l’energia sprigionata dalle risate dei bambini è mille volte più forte di quella prodotta dalle loro urla di spavento.

E allora, anche voi che state per iniziare questo viaggio, ricordatevi di cercare il coraggio necessario nell’umorismo e nell’autoironia, che a prendere le cose troppo sul serio si finisce in fondo al mare mangiati dai mostri. Non è vero che la leggerezza è superficialità, a meno che non scegliamo che lo sia. Possiamo intonare canti di gioia in mezzo alla tempesta eppure tenere ben salda la barra del timone. E di fronte a una perdita o a un lutto c’è ancora spazio per onorare la mancanza e il dolore con una fragorosa risata.

E quindi, in questo mese assolato, ridete. Ridete più che potete tenendo ben salda la barra del timone con la tenacia e la determinazione di chi sa che sta andando nella giusta direzione, verso sé stesso. Ma ridete…

…perché, aggiungerei, le amiche (e gli amici) servono a questo. E sono i vostri alleati più preziosi.

 

Cari Vergine, la vostra integrità dipende da una cosa molto semplice (seppur non facile) l’accettazione della vostra fragilità. Per questo vi chiedo di partire alla volta di questo sacro incontro, cominciando ad accarezzare l’idea che tutto è esattamente come deve essere, nel modo migliore in cui possa essere, e che non c’è alcun bisogno del vostro intervento per correggere le cose. Per iniziare questo viaggio voi, più di molti altri, avete bisogno dell’ala della leggerezza e dell’umorismo perché prendervi in giro è sicuramente il vostro jolly nel mazzo di carte che vi serve in questa partita con voi stessi. Se riuscirete in questa erculea fatica di prendere tutto come un divertissement, con lo spirito frivolo e giocoso di un bambino che vaga nei boschi, scoprirete che il mazzo è fatto, in realtà, solo di jolly, che non ci sono regole da seguire e che potete cambiarle di volta in volta come più vi aggrada. Ma, soprattutto, scoprirete che, quando l’impresa è conoscere sé stessi, è impossibile perdere, e allora rimarrete con la bocca spalancata come un bambino nei boschi di fronte alla bellezza maestosa di un cervo che lo fissa negli occhi.

BILANCIA - oroscopo mensile agosto 2024

Agosto, tempo di ferie, di mare, per alcuni montagna, per altri – i reietti della società o i fortunati che hanno potuto godere della loro libertà in climi più temperati, come giugno – tempo di città infuocate, con serrande abbassate e strade deserte. 

Agosto, una volta stagione di lasagne in spiaggia, con madri giunoniche, su sdraie incerte in riva al mare, o sotto l’ombrellone a distribuire cibo a pargoli sovraeccitati e parenti rubicondi…

Agosto, cui si sopravvive oramai solo con ronzii di condizionatori in sottofondo, è il mese dei Regali Leoni (di cui mi fregio di far parte), segno dell’abbondanza, della fiducia e della Ricerca di Sé e della propria identità.

“Chi sono io?” si chiede il Leone che abita dentro ciascuno di noi, a prescindere dal segno di nascita, perché noi tutti portiamo dentro i 12 archetipi zodiacali come pezzi di un puzzle che stiamo costruendo per ritrovare e sviluppare il nostro vero Sé. In virtù di questo percorso di individuazione, questo mese vi chiedo di dare l’avvio a un processo di iniziazione che vi porti al cospetto di voi stessi, nella piena accettazione e valorizzazione di chi siete, comunque voi siate, che non si risolve in una passiva indulgenza dei propri difetti ma nell’amorevole accoglienza dei vostri limiti, sostenuta da un intento di bene che porti verso la scoperta della vostra vera essenza, fatta di luce e di ombre. Il sole impietoso di agosto è anche simbolo della coscienza che illumina la nostra parte ombra e ci permette di essere consapevoli di tutte le nostre parti rinnegate che, senza la luce della coscienza, si deformano e ci deformano rendendoci mischini (nel senso camilleriano del termine) e lasciandoci informi come Voldemort dopo gli horcrux.

L’avvio di questa iniziazione richiede innanzitutto coraggio, parola chiave del segno del Leone che governa proprio il cuore. E infatti coraggio vuol dire agire con il cuore, che è sede dell’Anima, la nostra parte più nobile e più sacra. Ma il coraggio, elemento indispensabile per qualunque impresa degna di questo nome (e non c’è impresa più grande che trovarsi al cospetto di sé stessi, come ci ricorda l’iscrizione sul Tempio di Delfi: Conosci te stesso) ma il coraggio, dicevo, a volte non basta e da sempre, io credo che la seconda ala per spiccare il volo verso l’impresa eroica, sia la leggerezza, l’umorismo, l’ironia ma, soprattutto, l’autoironia che è il nostro più prezioso alleato contro la paura, come di nuovo ci insegna Harry Potter con l’incantesimo Riddikulus.

Ricordate, non è la forza l’antidoto alle nostre paure. La paura si sconfigge rendendola ridicola, che anche i mostri di Monsters & Co. alla fine capiscono che l’energia sprigionata dalle risate dei bambini è mille volte più forte di quella prodotta dalle loro urla di spavento.

E allora, anche voi che state per iniziare questo viaggio, ricordatevi di cercare il coraggio necessario nell’umorismo e nell’autoironia, che a prendere le cose troppo sul serio si finisce in fondo al mare mangiati dai mostri. Non è vero che la leggerezza è superficialità, a meno che non scegliamo che lo sia. Possiamo intonare canti di gioia in mezzo alla tempesta eppure tenere ben salda la barra del timone. E di fronte a una perdita o a un lutto c’è ancora spazio per onorare la mancanza e il dolore con una fragorosa risata.

E quindi, in questo mese assolato, ridete. Ridete più che potete tenendo ben salda la barra del timone con la tenacia e la determinazione di chi sa che sta andando nella giusta direzione, verso sé stesso. Ma ridete…

…perché, aggiungerei, le amiche (e gli amici) servono a questo. E sono i vostri alleati più preziosi.

 

Cari Bilancia, il principio del vostro viaggio di iniziazione sta nel consenso all’imperfezione. Consentirvi di essere imperfetti è il preludio a un cammino fatto di scoperte meravigliose che possono guidarvi in un mondo fatato dove tutto brilla di luce propria. Il vostro personalissimo portale di accesso alla parte più profonda e autentica di voi, quella che completerà il quadro della vostra identità, è la Bellezza. Solo la Bellezza può darvi le risposte che cercate ma la bellezza non ha nulla a che vedere con la perfezione, non vi è neanche lontanamente imparentata. La bellezza è figlia dell’Armonia e del Significato, e nasce dalla capacità di cogliere il valore intrinseco di tutte le cose. Il vostro cammino inizia con la ricerca del Bello nel brutto, a partire da quanto di bello potete trovare in ciò che di brutto pensate di voi.

SCORPIONE - oroscopo mensile agosto 2024

Agosto, tempo di ferie, di mare, per alcuni montagna, per altri – i reietti della società o i fortunati che hanno potuto godere della loro libertà in climi più temperati, come giugno – tempo di città infuocate, con serrande abbassate e strade deserte. 

Agosto, una volta stagione di lasagne in spiaggia, con madri giunoniche, su sdraie incerte in riva al mare, o sotto l’ombrellone a distribuire cibo a pargoli sovraeccitati e parenti rubicondi…

Agosto, cui si sopravvive oramai solo con ronzii di condizionatori in sottofondo, è il mese dei Regali Leoni (di cui mi fregio di far parte), segno dell’abbondanza, della fiducia e della Ricerca di Sé e della propria identità.

“Chi sono io?” si chiede il Leone che abita dentro ciascuno di noi, a prescindere dal segno di nascita, perché noi tutti portiamo dentro i 12 archetipi zodiacali come pezzi di un puzzle che stiamo costruendo per ritrovare e sviluppare il nostro vero Sé. In virtù di questo percorso di individuazione, questo mese vi chiedo di dare l’avvio a un processo di iniziazione che vi porti al cospetto di voi stessi, nella piena accettazione e valorizzazione di chi siete, comunque voi siate, che non si risolve in una passiva indulgenza dei propri difetti ma nell’amorevole accoglienza dei vostri limiti, sostenuta da un intento di bene che porti verso la scoperta della vostra vera essenza, fatta di luce e di ombre. Il sole impietoso di agosto è anche simbolo della coscienza che illumina la nostra parte ombra e ci permette di essere consapevoli di tutte le nostre parti rinnegate che, senza la luce della coscienza, si deformano e ci deformano rendendoci mischini (nel senso camilleriano del termine) e lasciandoci informi come Voldemort dopo gli horcrux.

L’avvio di questa iniziazione richiede innanzitutto coraggio, parola chiave del segno del Leone che governa proprio il cuore. E infatti coraggio vuol dire agire con il cuore, che è sede dell’Anima, la nostra parte più nobile e più sacra. Ma il coraggio, elemento indispensabile per qualunque impresa degna di questo nome (e non c’è impresa più grande che trovarsi al cospetto di sé stessi, come ci ricorda l’iscrizione sul Tempio di Delfi: Conosci te stesso) ma il coraggio, dicevo, a volte non basta e da sempre, io credo che la seconda ala per spiccare il volo verso l’impresa eroica, sia la leggerezza, l’umorismo, l’ironia ma, soprattutto, l’autoironia che è il nostro più prezioso alleato contro la paura, come di nuovo ci insegna Harry Potter con l’incantesimo Riddikulus.

Ricordate, non è la forza l’antidoto alle nostre paure. La paura si sconfigge rendendola ridicola, che anche i mostri di Monsters & Co. alla fine capiscono che l’energia sprigionata dalle risate dei bambini è mille volte più forte di quella prodotta dalle loro urla di spavento.

E allora, anche voi che state per iniziare questo viaggio, ricordatevi di cercare il coraggio necessario nell’umorismo e nell’autoironia, che a prendere le cose troppo sul serio si finisce in fondo al mare mangiati dai mostri. Non è vero che la leggerezza è superficialità, a meno che non scegliamo che lo sia. Possiamo intonare canti di gioia in mezzo alla tempesta eppure tenere ben salda la barra del timone. E di fronte a una perdita o a un lutto c’è ancora spazio per onorare la mancanza e il dolore con una fragorosa risata.

E quindi, in questo mese assolato, ridete. Ridete più che potete tenendo ben salda la barra del timone con la tenacia e la determinazione di chi sa che sta andando nella giusta direzione, verso sé stesso. Ma ridete…

…perché, aggiungerei, le amiche (e gli amici) servono a questo. E sono i vostri alleati più preziosi.

 

Cari Scorpioni, coraggio e umorismo a voi servono proprio; senza queste due maestose ali, che vi trasformano nella possente aquila, regina degli uccelli, vi riducete a topolini che si muovono nelle reti fognarie o scorpioni velenosi che vivono all’ombra delle rocce in aridi deserti. Naturalmente ogni animale ha la sua bellezza e la sua dignità, ma sono sicura che avete capito la mia metafora. Vi sto chiedendo di uscire alla luce del sole e mostravi finalmente per ciò che siete. Con grazia. Con garbo. Con gentilezza. Con forza. Con fragilità. Senza paura e senza controllo. Potrebbe andare male? Certo che sì. Questo è il punto. Come potrete incontrare davvero voi stessi se non correte il rischio del fallimento e della perdita? Solo di fronte alla disfatta sappiamo veramente chi siamo. E solo la possibilità del fallimento ci guida verso il successo. Accettare che tutto può accadere e comunque osare, ‘come osano le aquile’, è il solo e unico successo che vale la pena di celebrare.

SAGITTARIO - oroscopo mensile agosto 2024

Agosto, tempo di ferie, di mare, per alcuni montagna, per altri – i reietti della società o i fortunati che hanno potuto godere della loro libertà in climi più temperati, come giugno – tempo di città infuocate, con serrande abbassate e strade deserte.

Agosto, una volta stagione di lasagne in spiaggia, con madri giunoniche, su sdraie incerte in riva al mare, o sotto l’ombrellone a distribuire cibo a pargoli sovraeccitati e parenti rubicondi…

Agosto, cui si sopravvive oramai solo con ronzii di condizionatori in sottofondo, è il mese dei Regali Leoni (di cui mi fregio di far parte), segno dell’abbondanza, della fiducia e della Ricerca di Sé e della propria identità.

“Chi sono io?” si chiede il Leone che abita dentro ciascuno di noi, a prescindere dal segno di nascita, perché noi tutti portiamo dentro i 12 archetipi zodiacali come pezzi di un puzzle che stiamo costruendo per ritrovare e sviluppare il nostro vero Sé. In virtù di questo percorso di individuazione, questo mese vi chiedo di dare l’avvio a un processo di iniziazione che vi porti al cospetto di voi stessi, nella piena accettazione e valorizzazione di chi siete, comunque voi siate, che non si risolve in una passiva indulgenza dei propri difetti ma nell’amorevole accoglienza dei vostri limiti, sostenuta da un intento di bene che porti verso la scoperta della vostra vera essenza, fatta di luce e di ombre. Il sole impietoso di agosto è anche simbolo della coscienza che illumina la nostra parte ombra e ci permette di essere consapevoli di tutte le nostre parti rinnegate che, senza la luce della coscienza, si deformano e ci deformano rendendoci mischini (nel senso camilleriano del termine) e lasciandoci informi come Voldemort dopo gli horcrux.

L’avvio di questa iniziazione richiede innanzitutto coraggio, parola chiave del segno del Leone che governa proprio il cuore. E infatti coraggio vuol dire agire con il cuore, che è sede dell’Anima, la nostra parte più nobile e più sacra. Ma il coraggio, elemento indispensabile per qualunque impresa degna di questo nome (e non c’è impresa più grande che trovarsi al cospetto di sé stessi, come ci ricorda l’iscrizione sul Tempio di Delfi: Conosci te stesso) ma il coraggio, dicevo, a volte non basta e da sempre, io credo che la seconda ala per spiccare il volo verso l’impresa eroica, sia la leggerezza, l’umorismo, l’ironia ma, soprattutto, l’autoironia che è il nostro più prezioso alleato contro la paura, come di nuovo ci insegna Harry Potter con l’incantesimo Riddikulus.

Ricordate, non è la forza l’antidoto alle nostre paure. La paura si sconfigge rendendola ridicola, che anche i mostri di Monsters & Co. alla fine capiscono che l’energia sprigionata dalle risate dei bambini è mille volte più forte di quella prodotta dalle loro urla di spavento.

E allora, anche voi che state per iniziare questo viaggio, ricordatevi di cercare il coraggio necessario nell’umorismo e nell’autoironia, che a prendere le cose troppo sul serio si finisce in fondo al mare mangiati dai mostri. Non è vero che la leggerezza è superficialità, a meno che non scegliamo che lo sia. Possiamo intonare canti di gioia in mezzo alla tempesta eppure tenere ben salda la barra del timone. E di fronte a una perdita o a un lutto c’è ancora spazio per onorare la mancanza e il dolore con una fragorosa risata.

E quindi, in questo mese assolato, ridete. Ridete più che potete tenendo ben salda la barra del timone con la tenacia e la determinazione di chi sa che sta andando nella giusta direzione, verso sé stesso. Ma ridete…

…perché, aggiungerei, le amiche (e gli amici) servono a questo. E sono i vostri alleati più preziosi.

 

Cari Sagittario, voi siete i filosofi dello zodiaco, i Platone e i Socrate della ruota astrologica. Vostro è il compito di porre i grandi quesiti e partire alla ricerca delle risposte. Vostro l’onere di trovare i responsi e l’onore di trasmetterli agli altri. Se l’incisione Conosci te stesso, nel Tempio di Apollo, racchiude l’essenza del Viaggio del Leone, i primi ad entrare nel tempio siete, però, certamente voi. Ma il Tempio siamo noi. Il Tempio è un luogo metaforico o mitico per accedere al quale dobbiamo superare una soglia. Questa soglia ha a che fare con la fede o, se preferite, con la fiducia che, dopo aver messo in discussione, ragionato, riflettuto, valutato, si affida e entra, oltre ogni ragionevole considerazione. Per questo, vi invito a dare l’avvio al vostro viaggio iniziatico per conoscere voi stessi, con un primo grande passo: coltivare la fiducia e andare. Dove, lo sapete voi.

CAPRICORNO - oroscopo mensile agosto 2024

Agosto, tempo di ferie, di mare, per alcuni montagna, per altri – i reietti della società o i fortunati che hanno potuto godere della loro libertà in climi più temperati, come giugno – tempo di città infuocate, con serrande abbassate e strade deserte.

Agosto, una volta stagione di lasagne in spiaggia, con madri giunoniche, su sdraie incerte in riva al mare, o sotto l’ombrellone a distribuire cibo a pargoli sovraeccitati e parenti rubicondi…

Agosto, cui si sopravvive oramai solo con ronzii di condizionatori in sottofondo, è il mese dei Regali Leoni (di cui mi fregio di far parte), segno dell’abbondanza, della fiducia e della Ricerca di Sé e della propria identità.

“Chi sono io?” si chiede il Leone che abita dentro ciascuno di noi, a prescindere dal segno di nascita, perché noi tutti portiamo dentro i 12 archetipi zodiacali come pezzi di un puzzle che stiamo costruendo per ritrovare e sviluppare il nostro vero Sé. In virtù di questo percorso di individuazione, questo mese vi chiedo di dare l’avvio a un processo di iniziazione che vi porti al cospetto di voi stessi, nella piena accettazione e valorizzazione di chi siete, comunque voi siate, che non si risolve in una passiva indulgenza dei propri difetti ma nell’amorevole accoglienza dei vostri limiti, sostenuta da un intento di bene che porti verso la scoperta della vostra vera essenza, fatta di luce e di ombre. Il sole impietoso di agosto è anche simbolo della coscienza che illumina la nostra parte ombra e ci permette di essere consapevoli di tutte le nostre parti rinnegate che, senza la luce della coscienza, si deformano e ci deformano rendendoci mischini (nel senso camilleriano del termine) e lasciandoci informi come Voldemort dopo gli horcrux.

L’avvio di questa iniziazione richiede innanzitutto coraggio, parola chiave del segno del Leone che governa proprio il cuore. E infatti coraggio vuol dire agire con il cuore, che è sede dell’Anima, la nostra parte più nobile e più sacra. Ma il coraggio, elemento indispensabile per qualunque impresa degna di questo nome (e non c’è impresa più grande che trovarsi al cospetto di sé stessi, come ci ricorda l’iscrizione sul Tempio di Delfi: Conosci te stesso) ma il coraggio, dicevo, a volte non basta e da sempre, io credo che la seconda ala per spiccare il volo verso l’impresa eroica, sia la leggerezza, l’umorismo, l’ironia ma, soprattutto, l’autoironia che è il nostro più prezioso alleato contro la paura, come di nuovo ci insegna Harry Potter con l’incantesimo Riddikulus.

Ricordate, non è la forza l’antidoto alle nostre paure. La paura si sconfigge rendendola ridicola, che anche i mostri di Monsters & Co. alla fine capiscono che l’energia sprigionata dalle risate dei bambini è mille volte più forte di quella prodotta dalle loro urla di spavento.

E allora, anche voi che state per iniziare questo viaggio, ricordatevi di cercare il coraggio necessario nell’umorismo e nell’autoironia, che a prendere le cose troppo sul serio si finisce in fondo al mare mangiati dai mostri. Non è vero che la leggerezza è superficialità, a meno che non scegliamo che lo sia. Possiamo intonare canti di gioia in mezzo alla tempesta eppure tenere ben salda la barra del timone. E di fronte a una perdita o a un lutto c’è ancora spazio per onorare la mancanza e il dolore con una fragorosa risata.

E quindi, in questo mese assolato, ridete. Ridete più che potete tenendo ben salda la barra del timone con la tenacia e la determinazione di chi sa che sta andando nella giusta direzione, verso sé stesso. Ma ridete…

…perché, aggiungerei, le amiche (e gli amici) servono a questo. E sono i vostri alleati più preziosi.

 

Cari Capricorno, la vostra iniziazione parte da zero. È un azzeramento di tutto ciò che sapete o pensate di sapere. Fate tabula rasa e ricominciate da capo. Sembra un’ingiustizia? Sembra faticoso? E qui vi volevo. Siete nati con un’ala offesa, quella della leggerezza e dell’umorismo e per questo siete da sempre abituati a tenerla a riposo, a non sforzarla. La usate troppo poco e volate sbilenchi. Ma non è la vostra ala offesa a farvi faticare più del dovuto, è il vostro non averla usata abbastanza, non averla rafforzata, a darvi instabilità. Per quanto offesa, un’ala è pur sempre un’ala e sa fare quello per cui è nata. Allora, se fate tabula rasa e ricominciare da capo con l’ausilio della ironia e dell’umorismo, vedrete che non è una sventura, è un’avventura. È divertente, è elettrizzante, è interessante. Ed è liberatorio. Certo, a patto che sperimentiate un modo diverso di fare e di essere perché, se ricominciate daccapo facendo tutto come prima, si perde il senso del viaggio. Tabula rasa significa partire con gli occhi e il cuore di un bimbo che non sa cosa lo aspetta ed è curioso di scoprire il mondo. Solo che, in questo caso, il mondo siete voi.

ACQUARIO - oroscopo mensile agosto 2024

Agosto, tempo di ferie, di mare, per alcuni montagna, per altri – i reietti della società o i fortunati che hanno potuto godere della loro libertà in climi più temperati, come giugno – tempo di città infuocate, con serrande abbassate e strade deserte.

Agosto, una volta stagione di lasagne in spiaggia, con madri giunoniche, su sdraie incerte in riva al mare, o sotto l’ombrellone a distribuire cibo a pargoli sovraeccitati e parenti rubicondi…

Agosto, cui si sopravvive oramai solo con ronzii di condizionatori in sottofondo, è il mese dei Regali Leoni (di cui mi fregio di far parte), segno dell’abbondanza, della fiducia e della Ricerca di Sé e della propria identità.

“Chi sono io?” si chiede il Leone che abita dentro ciascuno di noi, a prescindere dal segno di nascita, perché noi tutti portiamo dentro i 12 archetipi zodiacali come pezzi di un puzzle che stiamo costruendo per ritrovare e sviluppare il nostro vero Sé. In virtù di questo percorso di individuazione, questo mese vi chiedo di dare l’avvio a un processo di iniziazione che vi porti al cospetto di voi stessi, nella piena accettazione e valorizzazione di chi siete, comunque voi siate, che non si risolve in una passiva indulgenza dei propri difetti ma nell’amorevole accoglienza dei vostri limiti, sostenuta da un intento di bene che porti verso la scoperta della vostra vera essenza, fatta di luce e di ombre. Il sole impietoso di agosto è anche simbolo della coscienza che illumina la nostra parte ombra e ci permette di essere consapevoli di tutte le nostre parti rinnegate che, senza la luce della coscienza, si deformano e ci deformano rendendoci mischini (nel senso camilleriano del termine) e lasciandoci informi come Voldemort dopo gli horcrux.

L’avvio di questa iniziazione richiede innanzitutto coraggio, parola chiave del segno del Leone che governa proprio il cuore. E infatti coraggio vuol dire agire con il cuore, che è sede dell’Anima, la nostra parte più nobile e più sacra. Ma il coraggio, elemento indispensabile per qualunque impresa degna di questo nome (e non c’è impresa più grande che trovarsi al cospetto di sé stessi, come ci ricorda l’iscrizione sul Tempio di Delfi: Conosci te stesso) ma il coraggio, dicevo, a volte non basta e da sempre, io credo che la seconda ala per spiccare il volo verso l’impresa eroica, sia la leggerezza, l’umorismo, l’ironia ma, soprattutto, l’autoironia che è il nostro più prezioso alleato contro la paura, come di nuovo ci insegna Harry Potter con l’incantesimo Riddikulus.

Ricordate, non è la forza l’antidoto alle nostre paure. La paura si sconfigge rendendola ridicola, che anche i mostri di Monsters & Co. alla fine capiscono che l’energia sprigionata dalle risate dei bambini è mille volte più forte di quella prodotta dalle loro urla di spavento.

E allora, anche voi che state per iniziare questo viaggio, ricordatevi di cercare il coraggio necessario nell’umorismo e nell’autoironia, che a prendere le cose troppo sul serio si finisce in fondo al mare mangiati dai mostri. Non è vero che la leggerezza è superficialità, a meno che non scegliamo che lo sia. Possiamo intonare canti di gioia in mezzo alla tempesta eppure tenere ben salda la barra del timone. E di fronte a una perdita o a un lutto c’è ancora spazio per onorare la mancanza e il dolore con una fragorosa risata.

E quindi, in questo mese assolato, ridete. Ridete più che potete tenendo ben salda la barra del timone con la tenacia e la determinazione di chi sa che sta andando nella giusta direzione, verso sé stesso. Ma ridete…

…perché, aggiungerei, le amiche (e gli amici) servono a questo. E sono i vostri alleati più preziosi.

 

Cari Acquario, la vostra iniziazione è un viaggio nei sentimenti; è salpare sul Mare delle Possibilità, partendo dal Porto delle Certezze, alla volta dell’Arcipelago delle Passioni e del Trasporto. Niente mappe e niente bussole, solo rotte dettate dall’ardore, dai sensi, dagli affetti e dagli impulsi. Dovete perdervi per un attimo, o forse una vita, e lasciare che il vostro istinto vi guidi dove vuole. È necessario partire senza una mèta, perché la mèta è il viaggio, e voi siete esploratori non colonizzatori e in nessun luogo potete piantare la vostra bandiera. Non è tempo di terra ferma, è tempo di acqua, è tempo di essere ponti e non isole. È un viaggio nell’irrazionale in cui potete parlare con squali e delfini, giocare a bocce con le noci di cocce e accendere grandi falò sulla spiaggia per ballare nudi intorno al fuoco intonando canti indigeni alla luna. Perché è solo nella grande sapienza del ridicolo e dell’assurdo che incontrerete voi stessi.

PESCI - oroscopo mensile agosto 2024

Agosto, tempo di ferie, di mare, per alcuni montagna, per altri – i reietti della società o i fortunati che hanno potuto godere della loro libertà in climi più temperati, come giugno – tempo di città infuocate, con serrande abbassate e strade deserte.

Agosto, una volta stagione di lasagne in spiaggia, con madri giunoniche, su sdraie incerte in riva al mare, o sotto l’ombrellone a distribuire cibo a pargoli sovraeccitati e parenti rubicondi…

Agosto, cui si sopravvive oramai solo con ronzii di condizionatori in sottofondo, è il mese dei Regali Leoni (di cui mi fregio di far parte), segno dell’abbondanza, della fiducia e della Ricerca di Sé e della propria identità.

“Chi sono io?” si chiede il Leone che abita dentro ciascuno di noi, a prescindere dal segno di nascita, perché noi tutti portiamo dentro i 12 archetipi zodiacali come pezzi di un puzzle che stiamo costruendo per ritrovare e sviluppare il nostro vero Sé. In virtù di questo percorso di individuazione, questo mese vi chiedo di dare l’avvio a un processo di iniziazione che vi porti al cospetto di voi stessi, nella piena accettazione e valorizzazione di chi siete, comunque voi siate, che non si risolve in una passiva indulgenza dei propri difetti ma nell’amorevole accoglienza dei vostri limiti, sostenuta da un intento di bene che porti verso la scoperta della vostra vera essenza, fatta di luce e di ombre. Il sole impietoso di agosto è anche simbolo della coscienza che illumina la nostra parte ombra e ci permette di essere consapevoli di tutte le nostre parti rinnegate che, senza la luce della coscienza, si deformano e ci deformano rendendoci mischini (nel senso camilleriano del termine) e lasciandoci informi come Voldemort dopo gli horcrux.

L’avvio di questa iniziazione richiede innanzitutto coraggio, parola chiave del segno del Leone che governa proprio il cuore. E infatti coraggio vuol dire agire con il cuore, che è sede dell’Anima, la nostra parte più nobile e più sacra. Ma il coraggio, elemento indispensabile per qualunque impresa degna di questo nome (e non c’è impresa più grande che trovarsi al cospetto di sé stessi, come ci ricorda l’iscrizione sul Tempio di Delfi: Conosci te stesso) ma il coraggio, dicevo, a volte non basta e da sempre, io credo che la seconda ala per spiccare il volo verso l’impresa eroica, sia la leggerezza, l’umorismo, l’ironia ma, soprattutto, l’autoironia che è il nostro più prezioso alleato contro la paura, come di nuovo ci insegna Harry Potter con l’incantesimo Riddikulus.

Ricordate, non è la forza l’antidoto alle nostre paure. La paura si sconfigge rendendola ridicola, che anche i mostri di Monsters & Co. alla fine capiscono che l’energia sprigionata dalle risate dei bambini è mille volte più forte di quella prodotta dalle loro urla di spavento.

E allora, anche voi che state per iniziare questo viaggio, ricordatevi di cercare il coraggio necessario nell’umorismo e nell’autoironia, che a prendere le cose troppo sul serio si finisce in fondo al mare mangiati dai mostri. Non è vero che la leggerezza è superficialità, a meno che non scegliamo che lo sia. Possiamo intonare canti di gioia in mezzo alla tempesta eppure tenere ben salda la barra del timone. E di fronte a una perdita o a un lutto c’è ancora spazio per onorare la mancanza e il dolore con una fragorosa risata.

E quindi, in questo mese assolato, ridete. Ridete più che potete tenendo ben salda la barra del timone con la tenacia e la determinazione di chi sa che sta andando nella giusta direzione, verso sé stesso. Ma ridete…

…perché, aggiungerei, le amiche (e gli amici) servono a questo. E sono i vostri alleati più preziosi.

Cari Pesci, il calore del sole agostino, che surriscalda la superficie del mare, vi spinge nelle acque profonde dove la luce fatica a penetrare e il carico della pressione grava sempre di più. Non sembrano le condizioni migliori per iniziare la ricerca di Sé, eppure per voi lo sono. Laggiù tutto è silenzio. Il buio acuisce i sensi che odorano, toccano, assaporano. E, attraverso i sensi di prossimità, quelli che permettono il contatto diretto con ciò che incontrate, l’esperienza si fa più viva, più intensa, più coinvolgente. Ogni volta che toccate qualcosa, toccate voi stessi. Ogni volta che odorate qualcosa, odorate voi stessi. E se assaporate qualcosa, potete sentire anche il vostro sapore, per similitudine o per dissonanza. Ed ecco che, un pezzo alla volta, state ricostruendo il puzzle e potete accorgervi che l’immagine che si sta formando non è affatto quella che vi aspettavate. Urrà! Celebrate questa meravigliosa scoperta di un Voi che non siete Voi ma che contiene anche ciò che pensavate di Voi.