Miei cari, non abbiate paura
delle emozioni, siete nati per le emozioni, nessuno più di voi. Eppure, a
volte, ho la sensazione che le fuggiate come si fugge da un incendio, a gambe
levate. Ma la verità è che fuggire è impossibile perché, come diceva Van Gogh,
le piccole emozioni sono i grandi capitani della nostra vita e obbediamo a loro
senza saperlo; per cui vi invito caldamente a smettere di correre perché per
quanto veloci siate esse vi sono sempre accanto. Cari Pesci, lasciate che gli
occhi diventino lucidi, che il cuore acceleri, che le gambe tremino e che la
bocca si secchi. Accogliete tutti questi segnali come la testimonianza che
siete ancora vivi e che la vita è, ancora, una straordinaria meraviglia.
Esercizio: prendete un bacinella
d’acqua, o una qualunque superficie d’acqua, e scrivete con un dito sull’acqua
tutte le emozioni coniugate in prima persona, iniziate da: io mi commuovo.
Nessun commento:
Posta un commento