L’enantiosemia è un fenomeno linguistico
in cui una parola può arrivare a indicare una cosa e allo stesso tempo il suo
contrario, come ad esempio cacciare
che può significare tanto “allontanare” quanto “inseguire“. È ospite sia chi
ospita che chi è ospitato. Se sbarro gli occhi, li sto aprendo ma se sbarro una
porta la chiudo. È una persona paurosa sia chi ha paura che chi incute
paura. È curioso cercare di capire perché esistono vocaboli che indicano allo
stesso tempo due situazioni opposte, cosa che potrebbe confondere piuttosto
anzichenò. Tuttavia nessuno ha mai sentito l’esigenza di porvi rimedio,
evidentemente non era poi così necessario. Cari Acquario, approfondite
l’enantiosemia dei sentimenti; due emozioni opposte possono generare la
medesima azione. Dunque, non fermatevi all’azione ma ricercatene la radice.
Amore e odio possono essere due facce della stessa medaglia. Non lasciatevi
ingannare dagli ossimori.
Esercizio: spolverate (un
mobile e una torta).
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