Dallo
spettacolo teatrale Giuramenti: “E il
pensiero? che cosa dici del pensiero? -il pensiero? -è un posto piccolo ti
pare? -piccolo piccolo, si -è un posto piccolo -ma dentro c’è la chiave -già,
per fortuna c’è dentro la chiave -ti immagini restare sempre chiusi lì dentro? -dentro
il pensiero intendi? -dentro il pensiero, chiusi dentro -è un argomento
tremendo, non ci può riguardare -usciamo, usciamo, usciamo adesso” Cari Gemelli,
uscite, uscite, uscite adesso. Liberatevi dei confini ristretti del pensare e
abbracciate il largo respiro del sentire. Pigiate il tasto di spegnimento della
centralina elettrica e inondate l’universo di candele. Illuminatelo di
bagliore. Guardate le cose nella luce soffusa dell’umano sentire che riconduce
la ragione, a mero strumento solo parzialmente capace di capire. Si, di capire
si, ma comprendere no. Per comprendere dovete fare meglio di così. Dovrete
silenziarvi.
Esercizio: trascorrete un’intera serata
senza dispositivi elettrici, a lume di candela.
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