Caro
Cancro, io metto le tue lacrime in queste parole così che la tua angoscia
cominci a rilucere. Piangi tutto il peso dell’angoscia e lascia che scivoli
via. Libera il petto dal ferro da stiro che lo opprime, posa il fardello. Volta
la pagina, chiudi la serratura e proteggiti; apri la porta e allontanati. Fai
il tuo. Comincia. Con leggerezza, con allegria, con intento sereno. Inoltra la
pratica. Spedisci. Vivi in prima persona. Tira via le parti pesanti. Poni fine
all’attesa. Festeggia la tua Rinascita. La resurrezione ti attende.
Esercizio: ballate, in casa, da soli, con
la musica alta.
Nessun commento:
Posta un commento