Qualcuno sostiene che gli esseri
umani siano fondamentalmente egoisti e che non sappiano veramente apprezzare la
gioia e la fortuna degli altri perché sembra che, in qualche modo, ciò che
ottieni tu sia tolto a me. Quindi, consapevolmente o no, godiamo tutti delle
disgrazie altrui. Cari Gemelli, vi esorto a sfatare questo mito, praticando
quella che nel buddhismo si chiama gioia
compartecipe, ossia la capacità di gioire per gli altri. Perché quello che
per lo più sfugge ai nostri amici cinici, pur essendo praticamente ovvio, è che
nel momento in cui gioisco per un’altra persona di fatto, sono felice e dunque
vincono tutti.
Esercizio:
immaginate il più grande gesto di generosità che potreste compiere. Osservate come
vi fa sentire.
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