“Voi
parlate quando cessate di essere in pace coi vostri pensieri.
E
quando non riuscite più a stare nella solitudine del vostro cuore, vivete
attraverso le labbra e il suono è distrazione e passatempo. E in gran parte del
discorrere il pensiero è massacrato.
Poiché
il pensiero è un uccello dello spazio, che in una gabbia di parole può
certamente spiegare le ali, ma non può volare.”
Khalil Gibran
Cari Scorpioni vi esorto a
raffinare pensieri e parole e non cedere all’impulso di parlare vacuamente
perché le parole possono essere lame affilate che lasciano segni invisibili ma
indelebili. Potete elargire parole di disprezzo o chiudervi in una gabbia di
silenzio rancoroso, ma sarete i primi a pagarne il prezzo. Io vi dico invece:
spiegate le ali in un cielo limpido lasciando che il pensiero vi guidi oltre i
rancori e le rivendicazioni.
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