Esistono due tipi di memoria,
quella diciamo così storica, ossia quella che incamera gli eventi, archiviando
i fatti così come in teoria sono accaduti, e quella emotiva, ossia la traccia
che gli eventi lasciano segnata dentro di noi. Il fatto è però, che la seconda
incide, inevitabilmente, sulla prima e quello che pensiamo di ricordare altro
non è che ciò che si è depositato nella nostra memoria in base all’esperienza
che ne abbiamo fatto, e sulla base di quell’esperienza e solo di quella, ne
avremo memoria. Questo compromette seriamente la nostra capacità di analizzare
il passato e rielaborarlo. Cari Pesci, distinguete tra la memoria storica e
quella emotiva cercando punti d’osservazione diversi e meno pregiudicanti.
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