L'oroscopo del mese di luglio è interamente ispirato al libro Curarsi con i libri, rimedi letterari per ogni malanno, di Ella Bethoud e Susan Elderkin.
Non sorprende che Quoyle, il
protagonista di Avviso ai naviganti, abbia scarsa stima di sé. Trascorre
l'infanzia a sentirsi dire dal padre che è un fallito, l’adorato fratello
maggiore lo picchia, è grasso e ha un mento enorme, è sottopagato dai suoi
datori di lavoro, la moglie non lo sopporta e lo lascia portando con sé le
figlie. A un certo punto, lui viene licenziato e la moglie muore in un
incidente d'auto. Così, «pieno
di dolore e di inutile amore»,
Quoyle decide di iniziare una nuova vita sull'isola di Terranova, dove era nato
suo padre. Ci va portandosi dietro la zia e le figlie e segue una delle più
grandi rimonte della letteratura. A volte, naturalmente, non abbiamo che da
incolpare che noi stessi. Se accettate di essere criticati di continuo,
compromettendo la vostra fiducia in voi stessi e nelle vostre opinioni,
scoprirete che c’è una voce dentro di voi – che all'inizio rimane anonima – che
sottolinea la mancanza di fiducia nel vostro diritto a esistere. Cari Ariete, quella voce
anonima appartiene sempre a qualcuno, qualcuno del vostro passato, per questo
il consiglio è di andare a vivere per un po’ nel luogo di origine della vostra
famiglia. Già che ci siete, fate qualche ricerca sui vostri antenati. Potreste,
come Quoyle, scoprire cose poco piacevoli sui vostri ignobili predecessori – crimini
e ferite che, tramandati di generazione in generazione, sono i primi
responsabili della vostra scarsa autostima e, con un po’ di fortuna, sarete in
grado di spezzare questo ciclo ereditario e andare avanti, smettendo di
scusarvi di occupare troppo spazio nel mondo e imparando a difendervi quando il
mondo si prende troppe libertà nei vostri confronti.
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