L’Apocalisse descrive una spada a
doppio taglio che esce dalla bocca del Verbo, un significato bivalente che può
essere sia protettivo che distruttivo. La spada può rappresentare, infatti, uno
slancio all’azione, che infonde allo spirito il desiderio di libertà, la
necessità di distinguersi, di essere visti e far sentire la propria voce, di
manifestarsi e concretizzare i propri desideri. Per cui, in alcuni casi, è non
solo legittimo ma necessario brandire la spada e farsi valere come un atto
nobile e liberatorio. Ma prendere le armi e combattere, può anche essere l’atto
con cui, colpendo l’altro, si scatena la propria rabbia entrando in guerra con
sé stessi piuttosto che con coloro contro i quali sono dirette le armi! Cari Acquario,
se decidete di prendere le armi, assicuratevi di brandirle contro il ‘vero’
nemico e, soprattutto, per le giuste ragioni. Le ragioni sono giuste, ossia
nobili, quando sono al servizio dell’Anima e non dell’Ego.
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