La Fenice è un uccello mitologico,
presente nel folklore di vari popoli, considerato in grado di controllare il
fuoco e di rinascere dalle proprie ceneri dopo la morte. Essa ha la proprietà
di autoaccensione periodica e rigenerazione dalle proprie ceneri, di morire e
decomporsi prima di rinascere, in un ciclo permanente. Ma essa è ance l’unica del
suo genere e non può riprodursi. Quando la sua lunga vita è finita e sente la
fine, la Fenice fa un nido di piante aromatiche e incenso, a cui dà fuoco. Una
volta bruciato, un altro uccello si forma dalle sue ceneri, seppellendo il
precedente, deponendo i suoi resti in un guscio a forma di uovo. Quella della Fenice
sembra dunque una vita molto solitaria che richiama però l’idea di rigenerazione,
distacco e abbandono dopo che sono stati raggiunti i limiti: è l’uccisione del
vecchio sé e la sua ricostruzione a partire dal proprio dolore, esperienza o
sacrificio. Cari Capricorno, essere la Fenice implica un processo tanto doloroso
quanto edificante e liberatorio, non ne abbiate timore ma abbracciatelo. La
Rigenerazione è alle porte.
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