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(indispensabile) all'oroscopo.
Quest’anno ho abbinato ad ogni segno un grado sabiano, con la relativa
interpretazione di Dane Rudhyar. Lascio a voi il compito di un’ulteriore
interpretazione, poiché la forza dei simboli sta in ciò che essi ci rimandano
di noi stessi. Per cui, anche stavolta, vi lascio un esercizio. Fatevi ispirare
dal grado sabiano abbinato al vostro segno e traducetelo in un messaggio
personalizzato che porterete con voi, scritto su un foglietto.
1° IL FONDO DI VETRO DI UNA BARCA
PERMETTE DI CONTEMPLARE LE MERAVIGLIE DELLA VITA SOTTOMARINA
La scoperta di una dimensione
nuova del reale all'interno di un campo psichico. La Meditazione e i suoi
possibili risultati.
Definire qualcosa vuol dire
racchiuderlo in una forma statica che rischia di irrigidirsi e non poter essere
più cambiata. Non credo a voi piacciano le definizioni, siete spiriti liberi,
inafferrabili, come il mercurio che vi governa. Tuttavia le definizioni non
sono negative a priori, hanno una loro utilità, un compito, che di base è
quello di fornire strumenti per la comunicazione. La comunicazione infatti, che
è il vostro campo di azione, si avvale di segni e simboli che permettono una
comprensione reciproca seppur approssimativa. Voglio dire che a volte definire
qualcosa non solo è legittimo ma addirittura opportuno.
Freud diceva che ‘non siamo
padroni in casa nostra’, intendendo che non ci conosciamo affatto e che se
vogliamo diventare padroni dovremmo faticare non poco. Conoscere se stessi è
l’impegno di una vita, sosteneva Jung, mi domando dunque se voi abbiate mai cominciato.
Sappiate che per cominciare è necessaria una definizione, un punto di partenza,
dal quale avviare il lavoro di rifinitura e ampliamento. Una base che può
essere rivista e modificata di continuo ma dalle quale, tuttavia, è bisogna
partire. Definire se stessi non significa destinarsi a un personaggio a vita.
Qualunque delineazione noi si possa tracciare è sempre suscettibile di
correzione o annullamento, se si rivelasse necessario. Ma definirsi è propedeutico
a conoscersi e, perdonatemi se ve lo dico, non credo voi vi conosciate poi così
bene. La mia sensazione è che facciate resistenza a scandagliare i profondi
recessi dell’anima, a scalare le catene montuose emotive e ravvisare le vostre
reali intenzioni profonde.
In realtà credo che quest’anno più che mai farete fatica a trovare una definizione soddisfacente di chi siete ma questo, lungi dall’essere un ostacolo, potrà solo aiutarvi nella vostra ricerca. Infatti, proprio non riuscire a definirvi in maniera statica vi solleciterà a ricercare la vostra vera identità, sempre che non cediate alla tentazione di fermarvi in superficie. La vostra domanda del 2017 è: siete davvero solo quello che avete creduto fino ad oggi? Io penso di no. Io credo vi sia una meravigliosa vita sottomarina che non state contemplando e per questo vi invito ad aprirvi ad approcci non convenzionali, a suggestioni provenienti dal mondo dei sentimenti e delle emozioni, a sollecitazioni di tipo non razionale che vi traghettino in nuovi e fantastici mondi. Salite sulla vostra barca di vetro e solcate i mari osservando con molta attenzione cosa si muove sul fondo.
Quest’anno lasciatevi confondere poiché è dalla perdita di tutti i punti di riferimento che nasce una nuova consapevolezza e le coordinate per territori inesplorati. Avete ancora molto da scoprire di voi e di sicuro è qualcosa che non immaginate neanche. Per questo avete bisogno di perdervi. Per scoprire una nuova dimensione del reale all'interno del vostro campo psichico.
In realtà credo che quest’anno più che mai farete fatica a trovare una definizione soddisfacente di chi siete ma questo, lungi dall’essere un ostacolo, potrà solo aiutarvi nella vostra ricerca. Infatti, proprio non riuscire a definirvi in maniera statica vi solleciterà a ricercare la vostra vera identità, sempre che non cediate alla tentazione di fermarvi in superficie. La vostra domanda del 2017 è: siete davvero solo quello che avete creduto fino ad oggi? Io penso di no. Io credo vi sia una meravigliosa vita sottomarina che non state contemplando e per questo vi invito ad aprirvi ad approcci non convenzionali, a suggestioni provenienti dal mondo dei sentimenti e delle emozioni, a sollecitazioni di tipo non razionale che vi traghettino in nuovi e fantastici mondi. Salite sulla vostra barca di vetro e solcate i mari osservando con molta attenzione cosa si muove sul fondo.
Quest’anno lasciatevi confondere poiché è dalla perdita di tutti i punti di riferimento che nasce una nuova consapevolezza e le coordinate per territori inesplorati. Avete ancora molto da scoprire di voi e di sicuro è qualcosa che non immaginate neanche. Per questo avete bisogno di perdervi. Per scoprire una nuova dimensione del reale all'interno del vostro campo psichico.
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