8 gen 2017

Oroscopo 2017 - Scorpione

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Quest’anno ho abbinato ad ogni segno un grado sabiano, con la relativa interpretazione di Dane Rudhyar. Lascio a voi il compito di un’ulteriore interpretazione, poiché la forza dei simboli sta in ciò che essi ci rimandano di noi stessi. Per cui, anche stavolta, vi lascio un esercizio. Fatevi ispirare dal grado sabiano abbinato al vostro segno e traducetelo in un messaggio personalizzato che porterete con voi, scritto su un foglietto.

20° UNA DONNA TOGLIE DUE SPESSE TENDE CHE NASCONDONO L'ENTRATA DI UN PASSAGGIO SACRO
L'azione rivelatrice dell'intuizione che supera il dualismo dell'intelletto e conduce al mistero non razionale della vita mistica.

Lo Scorpione ha potenzialità parimenti grandi per il bene e per il male, per la guarigione e per la distruzione. Il vostro compito è infatti scegliere con quale forza volete schierarvi, senza mai negare l’esistenza dell’altra. Siete Cavalieri Jedi, percepite entrambi i lati della Forza. Conoscete molto bene i pericoli del Lato Oscuro tanto quanto ne subite il fascino e la seduzione. Il problema col potere è sempre legato ai valori e alle risorse personali. Quand’è che noi abusiamo del nostro potere? Quando pensiamo di non farcela, e quindi dobbiamo sfruttare qualcun altro, oppure quando non ci va di impegnarci e quindi sfruttiamo qualcun altro. Nel primo caso non c’è sufficiente fiducia nelle proprie capacità, nel secondo c’è una carenza di valori. In entrambi i casi, che sia per debolezza o per avidità e tornaconto, stiamo usando il lato oscuro della forza. Considerata la vostra predisposizione, ne consegue che è particolarmente rilevante per voi trovare un sistema di valori solido e riconoscere le vostre doti per farne un bacino di risorse cui poter sempre attingere.

Quest’anno credo che possiate fare un ottimo lavoro in tal senso. Come ogni Jedi che si rispetti verrete messi alla prova, sarete tentati e avrete dunque la possibilità di fare una scelta. Ognuno di noi deve testarsi di tanto in tanto per vedere fino a che punto è disposto ad arrivare e quanto sia incline a violare la propria scala di valori se la posta in gioco è sufficientemente appetibile. Ognuno di noi deve fare i conti col proprio lato oscuro. Le prove servono a radicare, ancor più saldamente, i nostri valori fondamentali, facendoci riscoprire nuove risorse a cui attingere o smantellare la falsità delle nostre credenze su noi stessi e metterci così di fronte a parti di noi magari poco piacevoli ma senz’altro autentiche. 

I valori non sono qualcosa di universale che possiamo ereditare dalla famiglia o dalla società. Un valore è una parte di noi profondamente intima e personale ed è legato alla convinzione che in noi c’è qualcosa di inviolabile che non siamo disposti a contrabbandare. Quando un valore è profondamente radicato e non solo preso in prestito, pur di non infrangerlo siamo disposti a fare qualunque cosa, a scervellarci per trovare soluzioni innovative e geniali. E’ così che ricontattiamo parti di noi sopite riscoprendo che abbiamo molte più risorse di quanto credevamo. È così che aumenta il nostro bacino di rifornimento personale che ci rende sempre più competenti e fiduciosi: Testandoci. Se invece non siamo disposti a impegnarci e siamo disponibili a contrabbandare i nostri valori in cambio di piccole ricompense, allora non avremo mai la possibilità di testarci e non avremo modo di scoprire che valiamo molto più di quanto ci hanno detto.

Cari Scorpione, credo che quest’anno potrete testarvi. Sta a voi decidere se andare sul sicuro e sfruttare il potere che avete per accaparrarvi poche ma rassicuranti briciole, preferendo dunque il lato oscuro, o se scegliere di raccogliere il guanto della sfida e operare nel senso di una maggiore consapevolezza di quanto valete, schierando in campo tutte le vostre risorse. In questo caso però, una condizione risulterà indispensabile, che voi vi rendiate disponibili alla perdita. Quando si affronta una battaglia c’è sempre il rischio di perdere. È implicito. Ma, a mio avviso, la perdita è la più grande delle vittorie perché ci insegna l’unica risorsa davvero indispensabile: che possiamo sopravvivere. Per questo, l’ipotesi della sconfitta non è mai una buona ragione per non accettare la sfida. 

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