1 gen 2021

Oroscopo 2021 - Ariete

L’oroscopo di quest’anno è basato su Il Risveglio dell’Eroe di Carol Pearson. Il Viaggio dell’Eroe si compone di 12 fasi, a ciascuna delle quali corrisponde un archetipo. Io ho sviluppato l’oroscopo del 2021 associando ad ogni segno un archetipo e il relativo compito. Buona lettura.

Leggi l’introduzione all’oroscopo 2021


Nella misura in cui non riconosciamo l’Orfano al nostro interno quell’Orfano è abbandonato sia da noi sia dal mondo.”

Il secondo stadio del Viaggio dell’Eroe è l’Orfano. Il traguardo dell’Orfano è ritrovare la sicurezza.

Il suo compito è analizzare a fondo il dolore e la delusione ed essere aperto a ricevere l’aiuto degli altri. L’archetipo dell’Orfano viene attivato all’interno di ognuno di noi da tutte le esperienze in cui il nostro bambino interiore si sente trascurato, abbandonato, tradito o deluso. La vita è piena di esperienze “orfanizzanti.” L’archetipo prima dell’Orfano è l’Innocente; l’Innocente vuole e si aspetta che ci sia qualcuno che si prenda cura di lui. Il mondo è la proiezione dell’immagine idealizzata dei genitori perfetti, pieni di dedizione e pronti a rispondere a ogni suo bisogno. Ma ciò non è possibile, a un certo punto dobbiamo crescere, e dunque tutti, a un certo punto, diventiamo Orfani. Fa semplicemente parte del processo di crescita. L’Orfano è l’Innocente tradito ma solo attraverso questo tradimento l’Innocente potrà proseguire il suo viaggio diventando Guerriero, Creatore, Sovrano e Saggio. Non c’è altro modo.

Quando rinunciamo all’infantile desiderio del Paradiso, alla credenza che ci sia un Dio Padre, o chi per lui, che in qualche modo si prenderà cura di noi, noi cominciamo a crescere, e prendiamo anche atto che siamo tutti mortali, tutti feriti, e tutti bisognosi dell’aiuto l’uno dell’altro. Ecco la grande lezione dell’Orfano: è vero che non potete più affidarvi alla speranza di un ‘genitore buono’ che vi aiuti, ma potete aiutarvi gli uni con gli altri, alla pari. La dote che vi regala l’archetipo dell’Orfano è la libertà dalla dipendenza, che non è una condanna alla solitudine ma una forma di autosufficienza interdipendente. Non vi affidiate più ad un autorità superiore ma imparte ad aiutarvi da soli e l’un l’altro.

Il problema dell’Orfano è che vuole sempre evitare la ferita, e questo vi può portare a sviluppare un falso sé e a tradire la vostra natura più autentica. Realizzate un auto-tradimento sottraendovi a quella che Hillman chiama la cosa essenziale, ossia “la richiesta di caricarsi della propria sofferenza ed essere ciò che si è, per quanto male possa fare.” Perché, ironia della sorte, quanto più vivrete in maniera falsa e insincera per proteggervi dalla ferita, tanto più Orfani, feriti e delusi diventerete.

La condizione dell’Orfano è una parte cruciale della crescita e dell’evoluzione. Benché non possa essere troppo a lungo protratta, o diventa malsana, essa merita di essere vissuta. Le ferite sono parte della condizione umana e ciò che motiva tutti i nostri Viaggi; se restaste sempre Innocenti non partireste mai. Se non foste feriti, restereste nell’innocenza e non maturereste, non crescereste, non imparereste nulla. È proprio la delusione della mancata risposta del mondo esterno ai vostri bisogni che vi induce a partire motivando il vostro viaggio interiore verso la scoperta di voi stessi, alla conquista di ciò che desiderate.

Il dono dell’Orfano è di aiutarvi a riconoscere il vostro disagio e aprirvi abbastanza per condividere con gli altri, in luoghi sicuri, le vostre paure, la vostra vulnerabilità, le vostre pene. Fare questo vi aiuta a stabilire un legame con gli altri su una base di serietà, di sincerità e di totale apertura.

Cari Ariete, forse in questi anni vi è capitato di sentirvi Orfani; ritrovarsi nella condizione di Orfani non è piacevole né mai facile. Alcuni di voi sono andati avanti e sono diventati Guerrieri, altri stanno ancora attraversando lo stadio dell’Orfano, e altri ancora, forse, sentono di esservi rimasti impantanati. Quale che sia la condizione in cui vi trovate io vi invito, quest’anno, a utilizzare la luce di Giove e la forza di Saturno per illuminare gli angoli bui che ancora non avete esplorato, a cercare la ferita nascosta senza temere la vulnerabilità. Il vostro archetipo di riferimento nel Viaggio dell’Eroe è il Guerriero, per cui è comprensibile che siate portati a zittire la voce dell’Orfano. Tuttavia, anch’egli ha diritto di parlare, anche lui deve essere ascoltato. Accogliere la vostra ferita non vi renderà più deboli, vi permetterà invece di essere più indulgenti anche con quella degli altri traghettandovi dalla condizione di “figlio” a quella di fratello, compagno, alleato; e allora conoscerete la comunicazione che fa spazio al rapporto profondo e al sentimento, e imparerete a essere compassionevoli con voi stessi e con gli altri, il mondo, l’universo.

 

Leggi tutti i segni:

Ariete – L’Orfano
Toro – Il Sovrano
Gemelli – Il Saggio
Cancro – L’Amante
Leone – Il Guerriero
Vergine – Cercatore
Bilancia – Il Distruttore
Scorpione – L’Angelo Custode
Sagittario – Il Mago
Capricorno – Il Creatore
Acquario – Il Folle
Pesci – L’Innocente

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