L’oroscopo di quest’anno è basato su Il Risveglio dell’Eroe di Carol Pearson. Il Viaggio dell’Eroe si compone di 12 fasi, a ciascuna delle quali corrisponde un archetipo. Io ho sviluppato l’oroscopo del 2021 associando ad ogni segno un archetipo e il relativo compito. Buona lettura.
Leggi l’introduzione all’oroscopo 2021
“Chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto.” Vangelo (Luca 11, 5-13)
Cari Sagittario, il Vostro archetipo del 2021 è il Mago. Il potere del Mago è quello di trasformare la realtà cambiando la coscienza. Il Mago trasforma tutti quelli che incontra per il solo fatto di aver rivendicato il suo potere personale. Quando siamo fedeli a noi stessi le cose cambiano spontaneamente.
Senza saperlo, tutti noi pratichiamo la magia perché tutti influenziamo il mondo attorno a noi. La calma è contagiosa esattamente come lo è l’isteria. Tutti conosciamo persone che emanano pace e a volte ci basta stare in loro compagnia per sentirci meglio. Viceversa, esistono persone il cui mondo interiore è caotico e disperato e quello stato interno si riflette su chiunque li circondi. In questo senso siamo tutti maghi. Quando noi ci trasformiamo e cresciamo, arricchiamo anche il mondo che ci circonda.
Il Mago che è in voi ha il potere di battezzare le cose. Se voi non nominate precisamente voi stessi e la vostra storia, siate alla mercé di come gli altri vi vedono e di ogni voce che viene dall’esterno e vi risuona in testa. Lasciate così che gli altri vi definiscano, che usino il loro potere su di voi.
Voi affermate il vostro potere di nominare quando iniziate a raccontare la vostra storia con la vostra voce. Finché interiorizziate le definizioni degli altri e ascoltate le voci abusive che echeggiano nella vostra testa, siete ‘non nominati’ dalla loro, inavvertita, ‘magia nera’.
Il Mago al vostro interno vi aiuta a trovare il racconto che vi rappresenta fedelmente e, al tempo stesso, nobilita la vostra vita. Tale racconto ha il potere di guarirvi. Nominare la realtà vedendola con gli occhi dello Spirito può rendere più forti voi stessi e gli altri. Il modo in cui nominate le cose determina la vostra esperienza della vita. I Maghi devono imparare ad usare il potere di nominare per dare forza e trasformare situazioni limitanti in opportunità.
Ma il potere del Mago di nominare è anche il potere di malnominare. Quando definite qualcosa o qualcuno solo in termini di ‘meglio di’ e ‘peggio di’, state usando male il nostro potere. Ogni volta che date dello stupido a qualcuno, consolidate un’immagine di lui negativa e, senza saperlo, praticate magia nera. Quando vi rifiutate di indugiare in parole di scherno, lamentela o biasimo e, al posto di ribadire ciò che è stato, pronunciate ciò che può essere, allora rafforzate invece di indebolire. Questo vale per gli altri quanto per voi stessi.
Indugiare in pensieri distruttivi o pronunciare parole ostili significa cadere nell’ombra del Mago. Nella sua forma negativa, il Mago usa il proprio potere per fare del male anziché sanare, e invece di nominare voi siete impegnati a ‘privare del nome’, e ciò fa sentire gli altri (e voi stessi) di essere meno di ciò che sono. Praticate magia nera tutte le volte che incamerate l’energia buona trasformandola in energia negativa e senza accorgervene lo fate continuamente: qualcuno vi fa un regalo, e voi vi sentite in colpa per non averlo fatto a vostra volta? Ecco che un gesto creativo si trasforma in energia distruttiva. Ogni volta che denominate una realtà in modo tale da sminuire persone e possibilità voi, sia pure inavvertitamente, praticate una magia distruttiva: limitate il senso del possibile, l’autostima, la capacità di sperare nel futuro. Quanto meno pienamente rivendicate il vostro potere personale di trasformare, tanto più rischiate di essere posseduti da questa energia nella sua forma ombra e di usarla, inconsapevolmente a fini distruttivi. Il potere non vuole essere rinnegato e non è mai neutro. O nuoce o risana. Dovete scegliere come usarlo. Tutti abbiamo paura di risvegliare il potere magico che abbiamo conoscendo il rischio intrinseco di nuocere ma tale rischio si evita sviluppando il potere, non bloccandolo.
Scegliere di usare i vostri poteri in direzione del bene o del male dipende essenzialmente dal grado di saggezza e di sincerità che avete raggiunto. Quando divenite capaci di vedere e affrontare la verità del problema che avete davanti, e dentro di voi, il potere non è più distruttivo.
Un mezzo potente per nominare la vostra vita e praticare il potere del Mago consiste nel cambiare il modo di definire le vostre esperienze. Un atteggiamento del genere restituisce dignità e senso dell’avventura alla vita e trasforma le circostanze più apparentemente negative in opportunità di crescita. Equivale a ridefinire la vostra esperienza in una maniera che vi permette di ricevere i suoi doni, e quindi vi rafforza e vi arricchisce.
Cari Sagittario, scoprire il vostro Mago interiore vi permetterà di capire quanto potere hanno in vostri pensieri e le vostre emozioni. Le parole programmano l’inconscio e l’inconscio influenza le azioni. Una volta che imparerete a osservare i pensieri, e a sentire fino in fondo le emozioni, potrete trasformare l’energia psichica e trasferirla in parole e azioni che incidano sul mondo circostante. Diverrete così co-creatori della vostra realtà grazie alla vostra ‘magia’. Ma la magia si attiva quasi sempre con un qualche genere di ferita. È solo attraverso la guarigione di sé che il Mago impara ad ascoltare il proprio intuito e la voce interiore, e a distinguere con saggezza quali voci dentro di voi sono meritevoli di fiducia.
Diventare maghi richiede una grande forza (per non cadere nell’arroganza e nell’egopatia) e si può essere tentati, per molto tempo, di negare quest’archetipo ed evitare di attivarlo. Per riprendervi il vostro potere di nominare le cose, scongiurando il rischio di usare quel potere negativamente, dovrete avere il coraggio di riconoscere la vostra parte ombra e accettarla. Due sono le cose che potete fare: rimanere umili e compassionevoli e farvi aiutare dai vostri simili, altri maghi. Quando il sentiero del Mago diventa meno aspro e solitario egli guarisce (e voi con lui). Occorre che un Mago trovi la sua cerchia, persone affini con cui creare un particolare legame. Riconoscere questi legami, con persone, luoghi, oggetti, lavoro o sentieri spirituali, vi rende il vostro potere e vi fa procedere saldi lungo il cammino. A quel punto potrete usare la magia della parola per agire sulla realtà, creando un ordine interno che diventi anche esterno. Genererete un campo magnetico che attirerà le esperienze che si combinano o risuonano con la vostra realtà interiore. E creerete il vostro Regno.
Leggi tutti i segni:
Bellissimo, grazie ♥️
RispondiElimina♥️
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