L’oroscopo di quest’anno è basato su Il Risveglio dell’Eroe di Carol Pearson. Il Viaggio dell’Eroe si compone di 12 fasi, a ciascuna delle quali corrisponde un archetipo. Io ho sviluppato l’oroscopo del 2021 associando ad ogni segno un archetipo e il relativo compito. Buona lettura.
Leggi l’introduzione all’oroscopo 2021
“Dobbiamo mandare messaggi d’amore al nostro grande tesoro, il Sé che stiamo generando.”
Cari Cancro, l’archetipo che ho scelto per voi è l’Amante. L’Amante ha come traguardo la felicità, il sentirsi uno in sé e con gli altri. Si impegna nei confronti di ciò che ama e la sua più grande paura è la divisione e la perdita dell’amore. L’Amante, lo dice la parola stessa, deve imparare ad amare o meglio, quando l’Amante è attivo dentro di voi vi invita a seguire l’Eros, l’Amore. Senza amore, lo Spirito non si impegna nella vita. Senza l’Eros potete essere nati ma non siete mai realmente vivi. È l’Eros – la passione, il desiderio – che vi rende effettivamente vivi. L’amore è il cibo dello Spirito ed è lo spirito che dà vita all’Io. Senza amore, l’Io a un certo punto comincia a inaridire e si frantuma.
Vivere secondo l’archetipo dell’Amante vuol dire accettare che tutto l’amore – profano o spirituale che sia – è un dono. Potete scegliere di non accettare il dono – perché l’Io ha paura – ma non potete far nascere l’amore né potete farlo restare. Se scegliete di accettare il dono, tutto ciò che potete fare è restare fedeli all’impegno e aprirvi in modo da essere presenti a riceverlo quando si presenta. Dopo un certo tempo, imparerete a riconoscere il ritmo dell’andare e venire dell’amore. Ogni rapporto d’amore – con una persona, una passione, un progetto – ha un suo ritmo. Fin quando non avrete imparato a distinguere quel ritmo ogni volta che le emozioni d’amore sembrano allontanarsi vi potete lasciare prendere dal panico; potete arrivare a fingere o sforzarvi di farle tornare. Ma l’amore ha un suo ritmo e questo rende il Viaggio complesso.
L’amore vi chiama a prendere un impegno e a credere nella vostra decisione. È cruciale che vi concediate di amare chi amate, e di sentire fino in fondo la vulnerabilità che ciò comporta. È un invito del vostro Spirito ad andare oltre un modo di vivere sconnesso e diviso. È una sfida complessa per l’Io. L’Io vuole certezze, vuole controllo. L’Archetipo dell’Amante vi chiede di fidarvi e seguire ciò che amate.
Ma l’Eros è famoso per la sua mancanza di prudenza. È appassionato, spontaneo, indomito. Richiede sempre una certa dose di coraggio. Il panico che provate quando amate è il risultato di un Io immaturo. Un Io non sufficientemente sviluppato non è in grado di contenere la passione. Per contenere la passione occorre un’identità forte – se questa manca, la passione viene percepita come una minaccia; vi sentite depotenziati.
L’archetipo dell’Amante vi ricorda invece che l’Eros presiede al processo creativo ed è la fonte del vostro potere personale; non il potere sull’altro ma il potere naturale che ci viene da dentro. È il potere di chi è impegnato nella vita e non teme di essere fedele alla propria natura profonda. È così che scoprite chi siete, amando tanto qualcosa da dedicargli tutto il vostro impegno, avendo fiducia nel processo dell’amore.
È essenziale che l’Amante non difetti mai dell’archetipo del Guerriero o finisce per essere sfruttato, sopraffatto o col permettere agli altri di diventare dipendenti. In quanto Amanti dovete sapere stabilire dei confini, e difenderli se necessario, per questo dovrete, innanzitutto, imparare ad amare voi stessi. Prima che con gli altri, infatti, l’unione d’amore è inizialmente con se stessi. A differenza del Cercatore che anela a trovare fuori di sé, l’Amante inizialmente può pensare di trovare ciò che cerca fuori, nella persona amata, ma alla fine impara a trovare al suo interno. La persona amata, un amico o un figlio possono attivare l’archetipo dell’Amante dentro di voi ma non possono tenerlo vivo per sempre. È l’unione con voi stessi che vi permette di sviluppare la capacità di amare non solo le persone care, ma l’umanità intera. Se vi ostinate a cercare l’Amante fuori di voi svilupperete dipendenza e attaccamento e rinuncerete a riconoscere l’Eros dentro di voi, quell’energia creativa che è alla base della vita.
Così l’Amante vi invita ad amarvi, ad accettarvi. Nella misura in cui coltivate un’affettuosa accettazione nei vostri riguardi voi potete anche trasformarvi. Accettarvi significa abituarvi a perdonarvi. Significa anche perdonare gli altri dal momento che spesso ciò che criticate in loro è la proiezione dell’Ombra che vi portate dentro. Significa comprendere che noi tutti abbiamo la capacità di pensare e fare qualsiasi cosa – dalla più alta conquista spirituale, al più abietto atto di barbarie – e siamo tutti fallibili. Ciò non vuol dire concordare con un comportamento bestiale, vuol dire guardare in faccia la realtà, affrontare il Drago e indirizzare correttamente le forze dell’Io così da non permettere, per quanto vi è possibile, a voi stessi o agli altri di agire in modi che feriscano.
Cari Cancro, attivare l’archetipo dell’Amante vi permette di restare con la profondità delle vostre emozioni, con la sofferenza - che è parte integrante del vivere - mantenendo un atteggiamento di amore e di impegno nella vita che vi permetterà di accogliere le contraddizioni, i paradossi e il dolore e di trasformare ‘una forza di distruzione in un’energia di creazione’. Ciò richiede un processo di accettazione che comporta l’accogliere e il sentire fino in fondo anche il lato oscuro di voi stessi e della vita, gli aspetti meno gradevoli e più dolorosi che richiedono un impegno a lottare e a condonare al tempo stesso. Da questo processo nascerà il vostro vero Sé.
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