L’oroscopo di quest’anno è basato su Il Risveglio dell’Eroe di Carol Pearson. Il Viaggio dell’Eroe si compone di 12 fasi, a ciascuna delle quali corrisponde un archetipo. Io ho sviluppato l’oroscopo del 2021 associando ad ogni segno un archetipo e il relativo compito. Buona lettura.
Leggi l’introduzione all’oroscopo 2021
“Non cesseremo di esplorare e la fine di tutte le nostre ricerche sarà arrivare dove eravamo partiti e conoscere quel luogo per la prima volta.” T.S. Eliot
A un certo punto del nostro Viaggio, ossia della nostra vita, si risveglia l’archetipo del Cercatore, il bisogno di partire, fisicamente o metaforicamente, alla ricerca di qualcosa. Tale ricerca inizia sempre con un’ardente aspirazione. Aneliamo a qualcosa di misterioso. È un impulso verso l’esterno e verso l’alto, il bisogno di realizzare quella che appare come un’utopia. Il Viaggio alla ricerca di questo qualcosa è sempre in conflitto con le reali responsabilità, il lavoro, la famiglia, il mutuo da pagare. Ma questa non è mai una scusa sufficiente per rinunciare all’impresa.
Spesso la ricerca inizia col bisogno di fare una scelta perché la vita appare vuota e soffocante o priva di significato. Quel che avete, per quanto prezioso, non vi basta più. Ma non è facile dare ascolto a quella voce interiore perché il bisogno di compiacere, di essere accettati, di soddisfare le richieste del mondo esterno, è sempre molto forte e ben conoscete le rappresaglie che provoca infrangere le regole.
L’invito all’avventura prende forme diverse a seconda delle persone ma il significato profondo è uguale per tutti: trovare un modo di vivere più significativo, scoprire chi siete veramente al di là della maschera sociale.
Il vostro Cercatore interno anela disperatamente a qualcosa che vada oltre ciò che conoscete ma è convinto che per ottenerlo debba rinunciare a quello ha. E questo è vero, almeno in parte, perché per aprirvi e crescere dovete lasciare andare, almeno temporaneamente, il mondo così come lo conoscete. Dovete scegliere di andarvene, se non fisicamente almeno interiormente, di allontanarvi da quegli schemi prestabiliti che finora hanno rappresentato i confini di ciò che vi è stato permesso di essere (o che vi siete permessi di essere).
Durante questa ricerca può capitare di sentirvi persi: dove prima c’eravate ‘voi’ potete all’improvviso scoprire un vuoto, non sapete più chi siete e non avete più elementi a disposizione per capire cosa volete. In tali circostanze, può capitare che la sensazione di smarrimento sia tale da rendervi difficile prendere anche le decisioni più banali. In quei casi, l’unica cosa da fare è sperimentare: provare e riprovare finché qualcosa non vi smuova dentro e faccia risuonare una corda del vostro interesse.
Va detto che nessuna cosa raggiunta sarà mai soddisfacente. Nessuna persona, lavoro o luogo vi darà il paradiso a cui anelate. Potete soddisfare la vostra ricerca solo nel momento in cui date vita al vostro vero Sé. L’anelito viene saziato solo nel momento in cui vi renderete conto che il vero problema non è ‘trovare qualcosa’ ma espandere la vostra coscienza oltre i confini dell’Io. La ricerca esterna è solo un pretesto per trovare dentro di voi ciò che cercate. Solo allora, potrete tornare là dove eravate partiti e conoscere quel luogo per la prima volta.
Cari Vergine, non è mai troppo tardi per rispondere all’invito all’avventura. Spesso si devono tentare tante strade prima di trovare quello che si cerca. L’importante è non mollare, non accontentarvi di essere Viandanti anziché Cercatori. Il Viandante non si impegna realmente rispetto a se stesso e al proprio Viaggio. Soltanto quando riuscirete a farlo, a impegnarvi veramente, cesserete di essere Viandanti per diventare autenticamente Cercatori. Il vero Cercatore è alla ricerca della verità, della sua verità, e per questo non basta uno spostamento d’ambiente. Il vero Viaggio comincia dentro voi stessi. Il vero Cercatore segue le aspirazioni del suo cuore che sono collegate all’ansia di sapere chi è realmente. Andare alla ricerca implica forzare le frontiere di ciò che potete conoscere, sperimentare, fare ed essere. Ora siete come un seme che germina, pronto a scoppiare ed esprimere nuova vita ma farlo vuol dire spaccare il precedente contenitore.
Certe persone appoggeranno il vostro Viaggio e vi faranno da guida, altre tenteranno di sabotarlo.
Capiterà di trovarvi davanti a una grande sfida, al Drago, che metterà alla prova il vostro coraggio e la vostra determinazione. Se fallirete continuerete ad affrontare draghi fin quando non avrete affinato le vostre qualità di guerriero. L’istinto del Cercatore vi spinge a sperimentare. Egli esige che stabiliate a cosa attribuite valore, cosa ritenete sacro, cosa infonde Spirito alla vostra vita.
La meta ultima del Cercatore è la realizzazione di sé. Seguite la verità del cuore.
Leggi tutti i segni:
Nessun commento:
Posta un commento