L’oroscopo di quest’anno è basato su Il Risveglio dell’Eroe di Carol Pearson. Il Viaggio dell’Eroe si compone di 12 fasi, a ciascuna delle quali corrisponde un archetipo. Io ho sviluppato l’oroscopo del 2021 associando ad ogni segno un archetipo e il relativo compito. Buona lettura.
Leggi l’introduzione all’oroscopo 2021
Cari Pesci, l’archetipo che ho scelto per voi per rappresentare il vostro viaggio del 2021 è l’Innocente. L’Innocente è la parte di noi che crede nella vita, in noi stessi e negli altri. È la parte che possiede la fede e la speranza anche quando in apparenza le cose sembrano impossibili. È la parte di noi che ‘continua a credere’ in ciò per cui spera, qualunque cosa sia. È questa capacità di fede che ci consente di tenerci stretti ai nostri sogni, alle nostre speranze e alle nostre visioni, e di realizzarli anche quando le cose sembrano disperate.
L’Innocente deve imparare che la caduta e il fallimento sono inevitabili ma altrettanto inevitabile è lo sforzo del riprovare, uno sforzo che, sempre, porta a un miglioramento. Questa ‘caduta’ è, infatti, una caduta fortunata, è la possibilità di uscire dal mondo dei sogni per entrare in quello della realtà in cui, se mantenete la fede, tutto è possibile. È bene credere che la vostra fede verrà ricompensata. A volte vi pare impossibile che il Paradiso perduto, quel giardino sicuro che anelate e di cui l’Innocente ha sempre nostalgia, si possa ricreare. Quel che dovete fare è avere fede. Questo apre le porte del miracolo.
Ma l’ombra dell’Innocente rifiuta la caduta. Vi è un attaccamento patologico all’innocenza, al rifiuto di uscire anche solo dall’idea del giardino protetto. Nel suo aspetto ombra l’Innocente che è in voi vuole ignorare il significato delle sue azioni ed evitare di assumersi la sua parte di responsabilità nei confronti della sua vita e dei problemi che lo riguardano. Non riesce ad ammettere la propria imperfezione senza inorridire di sé: di conseguenza rischia di cadere preda della vergogna o del senso di colpa e si chiude nel più assoluto diniego. Queste strategie vi salvano dalla responsabilità di agire. Se negate di aver subito un torto, o una violenza, non dovrete insorgere in vostra difesa. Se proiettate le vostre colpe sugli altri, non siete costretti a cambiare; questo è il grande trabocchetto dell’Innocente. L’Innocente inferiore è convinto che la sua bontà gli assicuri la protezione dei suoi simili e anche se dice di essere indipendente, nel profondo si aspetta che gli altri provvedano ai suoi bisogni e persiste, a sua stessa insaputa, in un atteggiamento infantile. L’Innocente rischia di non crescere mai veramente, per questo ha bisogno della caduta e della disillusione dell’Orfano e della forza del Guerriero per arrivare ad essere non un Innocente bambino ma un Innocente saggio.
Generalmente l’eroe della tradizione giura fedeltà a un re o a una regina, a una causa, una dea o un grande amore. Mantenere questa promessa, restare fedeli all’impegno originario, è un aspetto di fondo dell’eroismo. Ciascuno di voi ha fatto simili promesse a sé stesso ed esse per l’Innocente restano sacre e vanno mantenute.
L’Innocente evoluto trasgredisce, si perdona, modera il suo comportamento e va avanti. Prova la delusione, l’abbandono, il tradimento da parte degli altri e di se stesso, ma ogni esperienza lo riporta all’innocenza, alla Terra Promessa, a un nuovo livello, in una maniera che gli permette di benedire più vastamente la realtà con un’innocenza che non nasce dal diniego ma dalla saggezza.
Cari Pesci, il viaggio dell’Innocente esige un grande paradosso. A un certo livello non dovete mai abbandonare i vostri ideali e i vostri sogni, così da rimanere per sempre eroi innocenti ma, al tempo stesso, dovete esser pronti a sacrificare le vostre illusioni e le vostre aspettative con gioia così da poter crescere e imparare. Non importa se all’inizio non saprete quale sia la verità e quale le illusioni perché è ciò che scoprirete grazie al Viaggio, se deciderete mettervi in cammino. Siete chiamati a smettere di aver paura e di tergiversare, a compiere il sacrificio richiesto della vostra innocenza, non per perderla ma poterla riconquistare, più avanti, a un grado più alto. Abbandonate il vostro ruolo di Innocenti/Martiri e affidatevi al vostro Guerriero interiore che sa quando le circostanze richiedono di scendere in campo e affrontare la battaglia perché, quando la battaglia è giusta, giusta per voi, non l’Innocenza non ne sarà mutilata.
Leggi tutti i segni:
Che dire...senza altro da aggiungere ❣️
RispondiEliminaDevo presumere che ti sia piaciuto... :-)
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